Il Napoli, nel centro sportivo di Castelvolturno, sta ultimando la preparazione in vista della partita contro il Bologna, che andrà in scena domani sera alle 20:45 al "San Paolo". Gli azzurri si sono ritrovati ieri per una seduta pomeridiana che è stata divisa in due parti: nella prima ora Sarri ha provato gli schemi sui calci piazzati, mentre nella seconda parte si è maggiormente concentrato sul piano tattico della sfida contro i felsinei, indicando ai suoi sia i punti di forza che quelli deboli degli avversari. In particolare il tecnico partenopeo si è voluto concentrare sulla fase di possesso, in quanto presumibilmente Donadoni schiererà la sua squadra con un baricentro piuttosto basso lasciando l'iniziativa ai partenopei.

Il Bologna è una formazione alla quale piace fare gioco partendo dalla difesa, ma i felsinei per non correre il rischio di lasciare troppo campo agli avversari si presenteranno con uno schieramento piuttosto difensivo racchiuso nella propria metà campo. Ciò però non significa che il Bologna non tenterà di rendersi pericoloso, infatti Donadoni si affiderà ad un tridente particolarmente leggero per colpire i partenopei in contropiede: Verdi, Krejci e Di Francesco, i quali grazie alla loro velocità possono impensierire la difesa azzurra. Tale scelta di formazione è dovuta anche al fatto che mancherà Destro, il quale non ha recuperato dal proprio infortunio.

Sarri, per non lasciare nulla al caso, sta vagliando tutte le soluzioni tattiche possibili per poter bloccare le iniziative avversarie e nello stesso tempo costruire occasioni da gol. Ecco perchè nella partitella che ha chiuso la seduta pomeridiana di ieri, il tecnico partenopeo ha adottato alcuni cambiamenti. Innanzitutto in difesa ci potrebbe essere l'esordio di Maksimovic con la maglia del Napoli, infatti il serbo dovrebbe sostituire Albiol, il quale dopo la vittoria in Champions League contro la Dinamo Kiev ha rilasciato delle dichiarazioni a Radio Kiss Kiss Napoli sottolineando la fiducia che la squadra ha acquisito dopo l'ultimo successo. Sulla fascia sinistra Strinic dovrebbe fare la sua prima presenza stagionale dando fiato a Ghoulam, uscito stremato dalla sfida andata in scena a Kiev. A centrocampo ci sarà sicuramente la partenza dal primo minuto di Zielinski che farà accomodare in panchina Hamsik e probabilmente anche Diawara potrebbe esordire con la maglia azzurra proprio contro la sua ex squadra facendo così rifiatare Jorginho.

In attacco invece saranno confermati sia Milik che Callejon, mentre a sinistra Insigne dovrebbe prendere il posto di Mertens, dato che il belga ha sempre palesato difficoltà contro le difese schierate. Sarri si aspetta molto da Zielinski che dovrà fare la differenza in una partita che si presenta molto equilibrata e bloccata dal punto di vista tattico. Infatti il polacco è chiamato a dare il cambio di passo alla manovra offensiva azzurra, con le sue accelerazioni e soprattutto con i suoi dribbling. Inoltre il centrocampista polacco è ben coperto alle spalle dalla presenza di Strinic, che rispetto a Ghoulam garantisce più copertura e meno spinta offensiva.

Considerando che il Bologna si schiererà a specchio e quindi con il 4-3-3, Sarri chiederà ai suoi di vincere tutti i duelli individuali. Innanzitutto sia Strinic che Hysaj dovranno essere bravi nel non concedere campo nè a Di Francesco nè a Verdi in modo da limitare la loro capacità nel dribbling. Nello stesso tempo tutto il reparto difensivo, con l'aiuto dei centrocampisti dovrà prestare attenzione ai continui cambi di posizione dei tre giocatori offensivi, dato che Donadoni giocherà con Krejci da "falso nueve". Non solo perchè anche l'ex Dzemaili può rendersi pericoloso con conclusioni dalla distanza ed inserimenti senza palla. Per evitare tutto ciò il Napoli dovrà giocare come sa e cioè con la difesa alta ed il recupero palla immediato. In fase di possesso invece i partenopei dovranno essere molto più precisi e rapidi di quanto fatto a Kiev. Dicevamo dei duelli individuali ed infatti quello più importante riguarda Zielinski, che dovrà liberarsi della marcatura di Taider facendo il classico movimento ad elastico, cioè venendo incontro ai compagni per ricevere la palla e nello stesso tempo tagliare all'interno dell'area di rigore su invito di Insigne o Callejon. La forza offensiva del Napoli però non si racchiude nel solo centrocampista polacco, infatti Sarri darà ancora fiducia a Milik dopo la doppietta contro la Dinamo Kiev.

Quindi ecco in sintesi l'11 con cui il Napoli dovrebbe scendere in campo contro il Bologna: (4-3-3) Reina; Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Strinic; Allan, Diawara, Zielinski; Callejon, Milik, Insigne.

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Raffaele Cautiero
raga ricordatevi ke la csa + importante e essere sereni sempre sn consapevole di nn essere bello ma di essere mlt simpatico,comprensivo e soprattutto molto paziente