Domani sera il Napoli si gioca l'accesso agli ottavi di Champions League nella delicatissima sfida del Da Luz contro il Benfica. Gara da dentro o fuori per entrambe le squadre: agli azzurri basta un pareggio per passare il turno nel girone B, invece il club portoghese deve per forza vincere. Maurizio Sarri è da poco intervenuto in conferenza stampa, andiamo a sentire le sue parole.

Tutto in una notte per il Napoli: "Per 65′, 70′ le squadre giocheranno con equilibrio e sarà normale, negli ultimi 20′ una della squadre potrà prendere rischi enormi. Essendo una gara dirette ci potranno essere situazioni inusuali. Io ho la faccia di c…o di pensare che farò partite ancora più importanti".

Dopo la scoppola rimediata al San Paolo, il Benfica proverà a giocare un brutto tiro al Napoli: "Non ci soffermiamo su quello che facciamo bene- sottolinea Maurizio Sarri- abbiamo rivisto cose fatte meno bene, non voglio creare clima di soddisfazione. Abbiamio rivisto i nostri errori e soprattutto perchè con il Sassuolo abbiamo dominato senza vincere. Sulle partite di questo girone non ci sto pensando. Abbiamo commesso degli errori, ma siamo qui perchè c’è stato concesso un gol contro in fuorigioco ( contro il Besiktas, ndr). È stato un errore pesante, ma ci sono anche delle nostre responsabilità in quella partita. Col Besiktas abbiamo concesso troppo. Ciò che conta però è solo la partita di domani". 

Ancora sul club portoghese: "Benfica è una squadra per me amica, ma in questo momento l’obiettivo è solo passare. Affrontiamo una squadra forte, con grande tecnica e velocità di palleggio e grande forza offensiva. Noi siamo abituati a fare la partita, ma anche loro fanno questo. Una delle due squadre dovrà adattarsi e fare una partita o tratti di partita diversi dal solito. Sarà una bella esperienza e noi, al di là del Benifica vogliamo questa qualificazione, faremo di tutto per ottenerla perchè la meritiamo". 

Sarri ha il dubbio Gabbiadini-Mertens come punta centrale: "Non lo so neanche io in questo momento, vediamo come stanno. Però mi sembra una partita in cui mi servirà un giocatore in grado di cambiare l'inerzia della gara dalla panchina. Un giocatore forte andrà sicuramente in panchina perchè sarà determinante un'accelerata a gara in corso. Mertens? Può fare la punta centrale, ma anche l’attaccante esterno, può andare in panchina anche un altro giocatore. In ogni caso avremo un attaccante forte in panchina". 

In chiusura due battute su Insigne: "L'anno scorso ha fatto 12 gol, ad inizio anno ha avuto un periodo difficile ed è tornato ai suoi livelli. Ho bisogno di portare in panchina un giocatore che sappia cambiare la gara. Può essere porti anche lui" e su Albiol: "È sempre stato un giocatore importante. Quest’anno nessuno ha pianto, ma ci sono successe due, tre cose abbastanza importanti,  fa parte di quello che può accadere nel corso della stagione. L’infortunio ad Albiol con Chiriches e Tonelli out e Maksimovic in squadra da poco ha pesato. Se fosse successo a fine stagione l’avremmo assorbito meglio. I gol subiti? Considero Raul importante soprattutto per l’impostazione del gioco".

[fonte http://it.uefa.com/uefachampionsleague]

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