Si è chiusa positivamente la giornata romana di ieri di Leonardo Pavoletti. L'oramai ex attaccante del Genoa ha concluso, positivamente, la prima parte di visite mediche di rito con la nuova maglia del Napoli e, in giornata, effettuerà la seconda tranche di visite. Nelle prossime ore il centravanti livornese sarà a disposizione di Maurizio Sarri, anche se dovrà svolgere ancora qualche giorno di recupero dall'infortunio prima di essere abile ed arruolabile. 

Una giornata infinita, iniziata con il notevole ritardo nei controlli a causa di un summit convocato d'urgenza per risolvere alcuni cavilli burocratici nel contratto dell'attaccante. Tra diritti d'immagine - oramai consueti nelle pratiche della società azzurra - e altre quisquilie, il centravanti ha dovuto ritardare il suo arrivo a Villa Stuart per il tardo pomeriggio, concludendo parte delle visite soltanto poco prima di cena.

In mattinata, il professor Mariani ha così parlato tramite i canali ufficiali partenopei: "Pavoletti ha volto solo una prima parte delle visite. Con me, solo le visite di natura ortopedica. Oggi a Pineta Grande le altre visite. Ho già fornito la mia relazione ortopedica per l'idoneità. Aspettiamo la fine delle visite e successivamente potrà essere sottoscritto il contratto con il Napoli. Ho trovato Pavoletti sereno e felice, contentissimo di iniziare la sua avventura con la maglia del Napoli".

Da oggi ufficiosamente Pavoletti è un calciatore del Napoli, prima di essere ufficializzato all'apertura della finestra invernale del calciomercato. Firmerà un contratto che lo legherà al sodalizio partenopeo per i prossimi quattro anni e mezzo. Difficile, quasi impossibile, sarà vederlo il sette gennaio in campo contro la Sampdoria, mentre per la successiva sfida contro il Pescara l'attaccante dovrebbe essere a disposizione di Sarri, quantomeno partendo dalla panchina. Un obiettivo tutt'altro che impossibile da raggiungere, visto che Pavoletti lavora per questo rientro da circa un mese.