Un anticipo di lusso ci aspetta domani sera: il Milan ospita il Napoli per la 21a giornata di serie A. Maurizio Sarri è intervenuto nella consueta conferenza stampa pre vigilia. Andiamo a sentire le sue parole.

Una partita importante in chiave Champions League: "A San Siro sarà un banco di prova importante e feroce, sia per il Napoli che per il Milan. Sarà una partita difficilissima che potrà dirci a che punto siamo come maturazione. Il Milan sta facendo benissimo ed in casa è molto forte. Hanno ricompattato l'ambiente e sono in grande condizione. Noi dobbiamo valutare se mentalmente abbiamo fatto passi avantii. Quest'anno siamo di fronte ad un campionato strano in cui non si può sbagliare nulla e in cui bisogna vincere gli scontri diretti perché la media delle prime 5 squadre è altissima. Per questi domani ci aspetta una sfida delicata e molto indicativa".

Milan che sta stupendo, soprattutto con Suso e Bonaventura..: "Sono due giocatori forti che saltano l’uomo -ha dichiarato il mister- che sanno entrare nelle linee, sono due uomini di alto livello tecnico ed il pericolo è concreto per noi. Ripeto che ci aspetta una partita feroce sia per noi che per loro. Come ogni partita ci saranno i momenti del fioretto e quelli della sciabola. Il Milan è una squadra che può crearci problemi in ogni momento, quindi bisognerà leggere bene la gara sempre".

Sulla visita di Maradona: "Ero più commosso che emozionato. Maradona rappresenta il calcio e rappresenta il Napoli. Nessuno nella mia generazione non ha ammirato Diego perchè è un idolo assoluto che ha coinvolto anche le nuove generazioni. Spero che queste sensazioni speciali le abbia lasciate anche ai calciatori, penso che avere accanto un personaggio così immenso possa darci tanta iniezione di forza e determinazione. Dove giocherebbe Diego in questo Napoli? E' l'unico giocatore che può vincere le partite da solo. Per Maradona non conta il modulo, basta che la squadra sia organizzata. Poi in campo Diego sapeva fare sempre la differenza in qualsiasi posizione".

Napoli che vola verso Milano in piena emergenza difensiva: "L’emergenza difesa c’è stata tutta la settimana , ci siamo allenati con difensori della Primavera. Albiol ha qualche linea di febbre, Tonelli ha fatto oggi tutta la seduta, domani mattina vedremo com’è la condizione generale. Purtroppo abbiamo due difensori impiegati in Coppa d’Africa e questo è un ulteriore ostacolo al momento per la linea difensiva. Pavoletti?Mi sembra stia progredendo ma deve lavorare ancora per arrivare al top della condizione".

Fonte testo: http://www.sscnapoli.it/