Il Napoli è il futuro di Dries Mertens. Di oggi è l'ufficialità del rinnovo del contratto, lanciata da indiscrezioni provenienti da Sky, poi confermata dalle parole di De Laurentiis, infine diventata definitiva con il tweet del profilo ufficiale della società.

Il nuovo accordo avrà durata valida fino al 2020, con una clausola di risoluzione fissata a 30 milioni, ma esercitabile solo per l'estero (dopo lo sfregio di Higuain, come confessato da AdL) e soltanto dall'estate del 2018 in poi. Una sorta di lucchetto sul belga, che rimarrà dunque a Napoli almeno fino alla fine della prossima stagione, con un contratto economicamente più ricco, dato che l'ex Psv percepirà tra i 4 e i 4,5 milioni, sempre secondo Sky.

L'ufficialità chiude una telenovela che aveva visto protagonisti il diretto interessato, il presidente, alcuni compagni, l'allenatore e persino la moglie del giocatore: ora tutte le voci sono messe a tacere e la firma diventa un punto di ri-partenza per la società. Un rinnovo che fa inoltre seguito a quel tanto chiacchierato patto scudetto, ribadito ieri da Raul Albiol in conferenza stampa, ovvero la voglia, la determinazione di rimanere tutti al Napoli per provare a vincere il prossimo scudetto, dopo averlo solo sfiorato quest'anno.

L'ultimo trofeo alzato al cielo dagli azzurri è la supercoppa italiana di Doha, conquistata ai danni della Juventus nel 2015 sotto la guida di Rafa Benitez. Sarri ha chiuso a secco la sua seconda stagione, ora però la squadra fa cerchio attorno a lui, segue il proprio maestro e punta in alto, più unita che mai - "caso Reina" permettendo, sempre che di caso si possa parlare. In attesa di sviluppi e di conoscere quando dovrà cominciare la stagione prossima, il Napoli parte da una certezza: Dries Mertens.