Il Napoli è pronto per affrontare la Champions League. A livello tecnico-tattico lo ha già dimostrato nell'arco di tutta la scorsa stagione, ma di fatto la qualificazione degli azzurri alla massima competizione per club europea è ancora - leggermente - in discussione. Il 2-0 rifilato all'andata dei play-off al Nizza, avversario designato dei partenopei, non basta per essere sicuri al 100%: ci vorrà impegno anche in Costa Azzurra, nel match di ritorno programmato per domani alle ore 20:45, per accedere al torneo. Segnare un gol in trasferta darebbe eccellenti possibilità di passare il turno, non subirne ne darebbe la certezza: chi, allora, meglio di Kalidou Koulibaly - difensore indiscutibilmente titolare - per affiancare il tecnico Maurizio Sarri in conferenza stampa. Il senegalese introduce così la gara, come riportato da iamnaples.it, parlando già degli avversari: "Balotelli e Sneijder? Sono elementi di assoluto talento, ma per noi non cambia nulla. Domani non cambieremo il nostro atteggiamento tattico: faremo come sempre il nostro gioco. Dobbiamo fare la nostra partita e passare il turno. Poi nel calcio tutto può succedere, ma noi saremo concentrati per vincere e per qualificarci, visto che la Champions League è un nostro obiettivo".

Dei due calciatori rossoneri sopracitati, il senegalese si sofferma sul primo, elemento fondamentale dei nizzardi già nella stagione passata, la prima dell'ex Milan in Oltralpe: "Balotelli è un grande giocatore e lo conoscono tutti, ma noi dobbiamo disputare una partita importante e faremo di tutto per non far segnare lui e i suoi compagni: gli auguro le migliori cose per il futuro, ma domani farò di tutto per fare bene il mio lavoro e non farlo segnare".

All'andata, forse, ci sarebbe voluto un po' di cinismo in più per arrivare in Francia a disputare una semplice formalità. Non è arrivato il 3-0, ma sembra che questo non possa attentare alla confidenza dei campani: "Conta la partita di domani e non abbiamo rimpianti, anche se segnare ancora sarebbe stato importante. L’anno scorso abbiamo perso qualche punto per via dei troppi goal subiti e sappiamo che è fondamentale la fase difensiva e vogliamo migliorare, anche per non mettere troppa pressione ai nostri attaccanti. Abbiamo lavorato tanto nel pre-campionato, ma il risultato si è visto fin dalla prima partita, visto che stavamo già bene dal punto di vista fisico".

Una battuta veloce su Dries Mertens, riguardo cui il compagno africano rassicura: "Ha preso una botta, ma credo che possa essere della partita di domani; le scelte sono ovviamente del mister".

Infine, le difficoltà di questa partita sembrano ben note al calciatore con la casacca numero 24, che ricorda di non aver mai calcato i campi della Ligue 1 e di non conoscere dunque la difficoltà dell'Allianz Riviera - ma anche di non aver rimpianti a riguardo, vista la sua enorme crescita in Serie A: "Non ho mai giocato in Francia, ma ho avuto la fortuna di giocare in un campionato di alto livello come quello italiano e voglio dimostrare di essere all’altezza. Domani dovremo fare attenzione per tutta la partita, visto che gli avversari sono forti; il mister ci ha preparati al meglio e sappiamo cosa ci aspetta, un match caldo e difficile".