"I gesti dei compagni di squadra non mi hanno sorpreso, siamo una famiglia. Sono tranquillo perché ho accanto dei compagni straordinari che mi sostengono, questo mi trasmette quella forza per tornare prima possibile. L'infortunio? Bisogna andare avanti ed avere pazienza. Bisogna lavorare per cercare di guarire prima possibile". 

Testo e parole di Faouzi Ghoulam, terzino algerino del Napoli che ai microfoni del portale Le Buteur ha parlato del momento particolare della sua carriera. Dopo il recupero quasi ultimato per la rottura del crociato del ginocchio, il crac alla rotula che lo terrà lontano dai campi di gioco per qualche altro mese. Nel frattempo, il laterale partenopeo guarda alla stagione che stanno facendo i compagni di squadra, più che positiva nonostante l'eliminazione dalla Champions League. 

"È un peccato perché avevamo la potenzialità per andare oltre, penso che la nostra concentrazione sia stata riversata sul campionato e questa ci ha tolto concentrazione. Ora restiamo concentrati sui prossimi obiettivi".

Ovverosia guardare principalmente allo Scudetto. In settimana ci sarà anche l'impegno dell'Europa League, ma la testa e le attenzioni sono tutte inevitabilmente sulla Serie A: "A Napoli si dice “Speriamo di vincerlo quest’anno” ma non si può pronunciare la parola scudetto, quindi anch’io evito di pronunciare questa parola per rispetto della scaramanzia dei tifosi".

Infine, una battuta anche sul connazionale Ounas. Non un approccio facile, ma Ghoulam si dice certo delle sue qualità: "All’inizio ero dispiaciuto, perché mi ha avvisato solo alla fine del suo arrivo al Napoli. Per lui Napoli è stata una scelta eccellente, presto diventerà uno dei migliori giovani in Italia ed in Europa. Cerchiamo di aiutarlo e di farlo inserire, insieme a Mertens e Kalidou, perché ha talento ed un grande futuro davanti”.