Partita ad alta tensione: al Renzo Barbera di Palermo si sfideranno due squadre che hanno un enorme necessità di fare punti. Se non fosse per Carpi, Frosinone e Verona, si parlerebbe apertamente di sfida salvezza, infatti, sia Palermo che Udinese si trovano in fondo alla graduatoria, rispettivamente a 21 e 24 punti. 

I rosanero, attualmente al diciassettesimo posto, devono necessariamente allontanarsi dalla zona pericolosa, distante solamente quattro punti. Il Palermo riparte da Giullermo Barros Schelotto che, transfer permettendo, siederà per la prima volta sulla panchina rosanero. La sua idea è quella di attaccare con un offensivo 4-3-3. Negli allenamenti, l'allenatore argentino ha provato Quaison come ala destra con Vazquez e Gilardino a completare il reparto offensivo. Quindi un nuovo schema da imparare in fretta per i giocatori, cercando di ottenere i tre punti attaccando con il fraseggio a palla a terra, evitando più possibile i lanci lunghi. 

L'Udinese di Colantuono dovrà fare a meno di mezza difesa, infatti, Danilo ed Heurtaux non saranno disponibili, il brasiliano per squalifica, il francese, invece, è in attesa del trasferimento alla Sampdoria. I bianconeri devono, inoltre, recuperare dalla sconfitta pesante di domenica scorsa contro la Juventus, una sconfitta che rischia di pesare sul morale della squadra. Colantuono predica calma e invita a ripartire dalla cose positive. 

L'allenatore romano rinuncerà, però, sia a Di Natale che a Zapata, almeno dall'inizio, per far spazio a Thereau e Perica. Il croato si trova in buona forma ed è reduce dai due gol fatti contro Torino e Atalanta. Il giovane attaccante merita, certamente, altre opportunità fino alla fine del campionato anche se non sarà facile affrontare il Palermo, inguaiato ed arrabbiato.