Beppe Iachini si è dimesso dall'incarico di allenatore del Palermo al termine di un incontro a Boccadifalco al quale hanno partecipato anche il presidente e i giocatori. L'ex (ormai) tecnico rosanero non ha gradito le critiche di Zamparini che gli aveva chiesto di cambiare modulo di gioco e atteggiamento, perché teme la retrocessione.

Proprio Maurizio Zamparini è intervenuto poco fa nel programma radiofonico di Radio 24 "La Zanzara" attaccando pesantemente Beppe Iachini: "Non vuole dialogare con la società, è impazzito, non è più Iachini. Un proprietario non può parlare della sua squadra? Ma siamo impazziti? Perché difendete sempre gli allenatori? Perché una squadra e stare zitto? Iachini è un deficiente che fa giocare male la squadra, perde le partite e nelle ultime 13 ha fatto una media di 0,7 punti a partita e non accetta nemmeno che gli diciamo, 'Cazzo, cerca di mettere bene la squadra in campo'. Iachini mette la squadra male in campo. Ha una mentalità perdente e non gliene frega un cazzo. È in scadenza di contratto e avrà già un accordo con un'altra squadra". Annata sfortunata del Palermo, sia per i risultati ma anche per i molteplici allenatori cambiati: "Non so perché si è incazzato, motivi suoi. Ora se ne vuole andare, stiamo cercando di fermarlo insieme ai giocatori. È un anno così, Schelotto è andato al Boca, lui andrà via. Mancano solo le me mie dimissioni e abbiamo finito. Cosa succede? Ora devo sentire Ballardini se accetta di tornare e vediamo. Sono in difficoltà. Viviani? Per l'amor di Dio, che cazzo c'entra Viviani, adesso chiamo Ballardini.". 

Ora il Palermo rischia seriamente la caduta, visto che occupa la quartultima posizione in classifica con un solo punto dalla terzultima: "In B non ci vado- conclude il vulcanico Zamparini - arriveremo sette punti sopra il Frosinone, che però ha giocatori da serie B mentre noi abbiamo giocatori da serie A. Loro corrono, ma saremo compatti anche noi".