Non è un buon momento per il Palermo, ma Walter Novellino è pronto a ribaltare la situazione a partire dal match di domani contro la Lazio. Intervenuto in conferenza stampa, l'allenatore rosanero comincia a parlare proprio dalla sfida delicata di domani. La sconfitta col Chievo è stata una delusione inaspettata, un passo indietro rispetto le sfide precedenti contro Empoli e Napoli.

"Spero non si ripeta questo atteggiamento iniziale, perché non sono così le mie squadre. L’atteggiamento di Verona non mi è piaciuto, le mie squadre devono lottare. Io sono venuto qui per salvare il Palermo e non ci si salva con l’approccio di Chievo. Per questo si deve tornare a giocare come piace a me. Le mie squadre devono concedere poco e ripartire, invece a Chievo perdevamo già dopo 5 minuti. Adesso abbiamo degli esterni che sanno fare gli esterni, che hanno corsa. Vedrete domani. La mia storia è fatta col 4-4-2, lo sapete bene. E’ un atteggiamento diverso però che farà la differenza. Il presidente mi ha detto che col Chievo ha visto la mia partita più brutta in assoluto. Perché è mancato l’atteggiamento? Non credo sia una questione di calarsi nella lotta salvezza. Però è vero che serve un atteggiamento differente. I tifosi che sono venuti qui hanno detto che si può anche perdere ma l’atteggiamento deve essere diverso".

Nella sfida di domani non ci sarà Vazquez, il giocatore più talentuoso del Palermo è stato fermato dal giudice sportivo dopo l'ammonizione di Verona: "Nelle prime due partite si è visto che la qualità maggiore ce l’avevamo in Vazquez, senza di lui servirà un atteggiamento diverso anche nelle ripartenze. Non voglio dare aiuti agli avversari, però stiamo lavorando soprattutto sugli atteggiamenti. Da quando sono arrivato ho fatto un punto, se noi avessimo avuto un atteggiamento diverso a Verona avremmo portato a casa un altro punto, serenamente. Domani servirà un altro tipo di partita e dobbiamo ottenere il massimo che possiamo ottenere. Le chiacchiere stanno a zero: 4-4-2, 5-3-2. non conta, serve l’atteggiamento giusto, la tattica lasciamola perdere". 

IL tecnico del Palermo parla anche del nuovo innesto societario, di Gianni Di Marzio, nuovo consigliere di Zamparini: "Di Marzio è un grande acquisto, è una grande persona, abbiamo vinto assieme e sono felicissimo possa darci una mano. E’ da un mese che sono qui e devo dire che in allenamento si sono comportati tutti bene".

Nel torneo di Viareggio si è messo in mostra La Gumina, il giovane attaccante, adesso, si giocherà le sue carte anche in prima squadra per dare una mano alla squadra per la salvezza: "L’ho visto bene e dico che ha tutto per essere un giocatore vero. L’ho avuto solo adesso, perché tra Primavera e Viiareggio l’ho potuto allenare pochi giorni, da martedì. Però è un giocatore che può veramente fare bene. Ci può stare in partita? Sì, l’ho provato. Novellino fa l’allenatore, mica l’assistente sociale".