Un pareggio che sa di beffa da una parte, che sa di continuità dall'altra. L'1-1 maturato nel lunch match della 26esima giornata di Serie A, tra Palermo Sampdoria, è frutto di un rigore di Nestorovski e del gol, in extremis, di Fabio Quagliarella. 

C'è un filo di rammarico in casa rosanero, per una vittoria mancata che avrebbe aiutato e non poco in chiave classifica: la contestuale sconfitta dell'Empoli di ieri sera aveva sorriso ai siculi, che oggi non hanno però approfittato al meglio della situazione.

"Vedo il lato positivo, abbiamo fatto un grande primo tempo", ha affermato il tecnico Diego Lopez nell'immediato post-gara, ai mircofoni di Sky Sport. "Nella ripresa dovevamo chiuderla, quando non ci riesci diventa difficile perché loro hanno importanti individualità. Abbiamo interpretato bene la gara. L'importante è fare sempre punti, in tutti i campi. Noi pensiamo alla salvezza, che va costruita eliminando questi errori. La squadra lotta, questa è la strada da percorrere. Fino al fischio finale non è finita, abbiamo guadagnato un punto sull'Empoli".

Il tecnico si è poi espresso riguardo alla prestazione di Sallai e Balogh, titolari sulle ali, e sul suo centravanti macedone, ancora decisivo: "Nestorovski può fare ancora di più, i due ungheresi sono bravi, sono contento della loro fase di non possesso". Sul rigore si è poi verificata una diatriba tra Nestorovski e Sallai su chi dovesse calciare: "Doveva tirarlo Ilija, mi è piaciuta la voglia di tirarlo di Sallai", spiega Lopez.

Per la Sampdoria, invece, è il quinto risultato utile consecutivo: un importante segnale di continuità, ma che fa seguito ad una prestazione non proprio convincente, come spiega abbastanza chiaramente il tecnico Marco Giampaolo, sempre ai microfoni di Sky: "Potevamo fare meglio, abbiamo giocato sotto ritmo adeguandoci al loro stato mentale. Non abbiamo impresso accelerazioni alla partita. Schick ha fatto una buona gara, la prestazione collettiva non è stata all'altezza dello standard della squadra, di conseguenza ne risentono anche le individualità. Ci siamo risvegliati nel finale, è stata una reazione d'orgoglio".

Fonte dichiarazioni: Tuttomercatoweb