L’era Zamparini è giunta al termine, l’US Città di Palermo cambierà ufficialmente presidenza e proprietà. Ad annunciarlo è stato lo stesso MZ che, già nella passata settimana, aveva reso nota una trattativa più che ben avviata con una cordata americana. Questa, oltre a rilevare il Gruppo Zamparini, diventerebbe proprietaria anche della squadra del capoluogo siculo. Stando inoltre alle parole del Presidente, l’annuncio ufficiale dovrebbe arrivare nella giornata di mercoledì e l’accordo dovrebbe prevedere la cessione del 70% delle quote di Zamparini, che fino a giugno rimarrebbe così con il solo 30%.

La notizia, piuttosto clamorosa, sarebbe una svolta epocale. Zampa, che spesso ha stupito per scelte “sportive” molto contestabili, sarebbe riuscito a tenere nascosta, o quanto meno poco credibile, una trattativa che potrebbe cambiare il destino del Palermo e di Palermo. Sebbene infatti non si conoscano gli acquirenti e di conseguenza la strategia che questi vogliano attuare, è plausibile pensare la nuova presidenza possa risollevare velocemente le sorti della squadra, già con un piede e mezzo in serie B.

Come detto però, l’identità di questo fondo è totalmente sconosciuta. Non se ne conoscono i nomi, le professioni, niente di niente delle persone che compongono tale fondo. La velocità con la quale si è passati dalla negoziazione alla conclusione della trattativa non ha permesso di eseguire delle indagini approfondite sugli acquirenti.

Insomma, nonostante sembri essere già arrivata ala conclusione della transazione, si sa poco o nulla a riguardo. E proprio per questo c’è tanta curiosità nello scoprire chi sarà la seconda proprietà americana del campionato italiano.