Vento di cambiamenti in casa Palermo. Dopo che sta per concludersi la settimana che ha portato l'annuncio del nome della società che acquisirà l'intero pacchetto azionario del club di viale del Fante - in attesa del closing che verrà definito entro la fine del mese di aprile - Diego Bortoluzzi annuncia che apporterà delle modifiche nel sistema di gioco e nella scelta degli uomini, in vista della complicata sfida di domani all'Olimpico contro la Lazio. Una partita sulla carta proibitiva per gli uomini guidati dal tecnico veneto, il quale ha fatto capire che la settimana di lavoro gli ha dato delle risposte importanti sulla scelta dell'undici da opporre ai biancocelesti: "Contro la Lazio farò dei cambiamenti, è una partita diversa rispetto a quella della scorsa settimana, quindi abbiamo dato anche un’impostazione diversa. La partita deve essere affrontata con equilibrio, cercando di sfruttare le debolezze degli avversari. In campo andrà chi in settimana mi ha fatto vedere che ha voglia di giocare e di giocarsela".

La salvezza è divenuto un obiettivo praticamente impossibile da raggiungere per il Palermo. Ora il ritardo dall'Empoli è cresciuto a dieci punti, con un Crotone nettamente più battagliero, e per questo maggiormente in condizione di agganciare e scavalcare i toscani, essendosi frapposto già da un paio di giornate in mezzo tra azzurri e rosanero. Bortoluzzi, forse anch'egli consapevole della situazione, vuole lavorare in funzione delle singole gare, e non di un eventuale obiettivo finale: "Siamo in cerca di un risultato positivo e di un finale positivo. La salvezza passa in ogni partita.  Le partite vanno affrontate per cercare di vincere, ma non si può arrivare a questo in maniera sprovveduta. E noi abbiamo preparato questa gara per cercare di far male alla Lazio. Dobbiamo costruirci la possibilità di andare ad attaccare. La Lazio sta facendo un grande campionato, giocano per l’Europa ed è una squadra di grande valore tecnico. Abbiamo analizzato le loro caratteristiche e dovremmo essere bravi a sfruttare i loro spazi e a non concedere niente".

Per quanto si cerchi di far giocare la squadra in maniera offensiva, questo Palermo ha bisogno soprattutto di registrarsi in difesa. Ne è consapevole lo stesso Bortoluzzi, il quale fa capire che la prestazione fornita dalla squadra domenica scorsa contro il Bologna, almeno a suo parere, è da valutare in maniera positiva: "La ricerca di un equilibrio difensivo quando si attacca va sempre cercato, e questo era proprio l’obiettivo che mi ero posto durante la mia prima partita. Il pareggio contro il Bologna credo sia da segnare tra le note positive, nel secondo tempo si è vista la voglia di portare a casa il risultato pieno, i giocatori hanno finito in crescita e quindi questo lo reputo importante. Bisogna difendersi in maniera precisa  e attaccare mantenendo equilibrio in tutti i reparti. Ho pensato solo al campo in questa settimana e mi sono concentrato a valutare i ragazzi. Loro sono stati molto disponibili, hanno seguito i miei consigli e abbiamo cercato di lavorare su ciò che manca a questa squadra per essere poi più creativa e compatta".

A tenere banco, tra le altre cose, è la prolungata astinenza da gol di Ilija Nestorovski. Da tempo ormai il bomber macedone non gonfia le reti avversarie, e Bortoluzzi ammette che il Palermo è al lavoro giorno dopo giorno per trovare maniere diverse di rimettere il numero 30 in condizione di segnare: "Abbiamo lavorato anche per riuscire a portare più gente in fase offensiva a sostegno di Nestorovski, per far si che tutti siano nelle condizioni migliori per tirare in porta. Ogni giocatore deve tirare fuori il meglio di se stesso e deve strappare il massimo ad ogni partita. Abbiamo preparato diverse soluzioni per affrontare la Lazio. L’obiettivo mio e della squadra sarà anche quello di cercare elementi che diano quel qualcosa che fino ad adesso è mancato". 

Magari potrebbe esserci una svolta sul piano offensivo con l'utilizzo del giovane Simone Lo Faso, tra i migliori sia contro il Bologna che in settimana, come ha rivelato Bortoluzzi a proposito di lui e degli altri interpreti dell'attacco: "La scorsa settimana Lo Faso è stato chiamato ed ha risposto bene e quindi ho intenzione di valutare anche i giovani. Sallai e Balogh hanno avuto delle difficoltà contro il Bologna e sono stati sostituiti, ma i giovani devono anche sapere affrontare i problemi e imparare dagli errori. Sallai ha sbagliato un gol a porta vuota, è vero, ma capita a tutti di sbagliare l’importante è non ricommettere poi le stesse disattenzioni. È stato un grande peccato perché la vittoria avrebbe dato un altro significato alla partita, ma purtroppo capita".

Bortoluzzi, infine, parla della scelta del portiere da schierare contro la Lazio. Nelle ultime gare, compresa la sua prima apparizione in panchina, Fulignati è stato preferito a Posavec e le cose potrebbero non cambiare nemmeno domani all'Olimpico: "Non ho avuto nessun contatto con Zamparini dopo la gara contro il Bologna. Conosco poco Posavec e Fulignati, per me partono alla pari e in vista di un programma futuro ho bisogno di vederli giocare tutti e due, deciderò settimana dopo settimana chi andrà in campo. Non valuto quello che è stato ma quello che vedo".