Un gol dopo pochi secondi, uno all'ultimo secondo e il Parma centra il terzo successo consecutivo. I ducali, nel primo posticipo domenicale della dodicesima giornata di Serie B, battono 2-0 l'Avellino e salgono in seconda posizione con Empoli e Frosinone. Partita non bella, in realtà, con i padroni di casa che la sbloccano dopo quarantacinque secondi con Di Gaudio. Le due squadre lottano e non creano nulla per tutto l'arco del match e al 94' la compagine gialloblu la chiude con Insigne

Per quanto concerne il capitolo formazioni, 4-3-3 per il Parma col tridente offensivo composto da Insigne, Calaiò e Di Gaudio. L'Avellino risponde col 4-4-1-1 con Asencio a supporto di Ardemagni. 

Pronti via e dopo quarantacinque secondi il Parma passa con Di Gaudio che sfrutta un errore di Kresic, entra in area e col piatto destro batte Radu, 1-0. Dopo il gol-lampo, però, il nulla. Le due compagini si annullano a metà campo con tanta confusione e tanti falli. Per trovare il secondo sussulto del match bisogna arrivare al 27'.  Scavone entra in area e mette in mezzo per l'accorrente Insigne che non inquadra la porta. Poco dopo lancio lungo per Calaiò che prova a girare col mancino al volo, palla a lato. La prima frazione, vietata ai bambini, termina con il vantaggio dei ducali.

In avvio di ripresa pericoloso l'Avellino con Asencio che, sugli sviluppi di un cross dalla sinistra, colpisce di testa ma Frattali si allunga e blocca. Novellino cambia subito inserendo Bidaoui per Laverone ma la partita non decolla neanche nel secondo tempo. Squadre in confusione e incapaci di costruire un'azione ragionata. Le emozioni, per cosi dire, arrivano solo dalla panchina con D'Aversa che getta nella mischia Baraye per Di Gaudio. Al 66' occasione Parma con Calaiò che entra in area e calcia ma Radu risponde presente in due tempi. Novellino prova a giocarsi anche le carte Castaldo e Camarà mentre D'Aversa perde per infortunio Gagliolo, al suo posto Germoni.

L'Avellino, nel finale, si riversa in avanti ma è il Parma a sfiorare la rete  con Calaiò che serve Insigne il quale calcia da pochi metri ma centra in pieno Radu. Al 94', la chiude il Parma. Baraye trova in area Insigne il quale con un diagonale mancino batte Radu, 2-0 e fischio finale. Il Parma vince e sale al secondo posto in classifica mentre l'Avellino resta a quota 16.