Il sesto turno del girone di ritorno della Serie A vede la sfida tra la Roma e il Carpi di Fabrizio Castori. Stasera, 20.45, il Braglia si colorerà di biancorosso e giallorosso, modenesi e romanisti sono pronti a sfidarsi. Il match vede contro due squadre che hanno migliorato i propri rendimenti e soprattutto stanno ingranando anche sul fronte punti in classifica. I modenesi vengono da un ciclo tostissimo di partite, con Inter, Fiorentina, Napoli nelle ultime 4. La Roma di Spalletti dopo 2 punti in 2 gare, si è risvegliata, portando a casa 9 punti nelle successive 3 gare, anche se soffrendo sul piano del gioco. 

NUMERI - Il Carpi arriva alla sfida contro la Roma con il 18 posto in classifica e 19 punti totalizzati, tanti quanti il Frosinone. Gli emiliani hanno il terzo peggior attacco del campionato, con 22 reti realizzate, e la terza peggior difesa, con 40 gol subiti. I ragazzi di Castori sono però reduci dal loro periodo migliore, infatti nelle ultime 7 giornate sono arrivati 3 pareggi, 2 vittorie e 2 sconfitte (nelle ultime due gare contro Fiorentina e Napoli), entrambe con un solo gol di scarto. Tre delle quattro vittorie complessive in campionato sono arrivate fra le mura amiche del Braglia. Le partenze durante il mercato invernale di Matos e Borriello hanno lasciato il Carpi senza attaccanti di razza, visto che in due avevano segnato 10 reti. Lasagna è dunque al momento il giocatore più pericoloso, visto che ha segnato 2 delle ultime 3 reti emiliane. Sponda Roma, occhi sulla voglia di Dzeko, e su Stephan El Shaarawy, che ha messo lo zampino in almeno un gol della Roma in tutte le tre presenze totalizzate con i giallorossi in campionato: due reti e un assist. 

PRECEDENTI - Unico precedente, l'andata. La gara è terminata 5-1, con le reti giallorosse di Manolas, Pjanic, Gervinho, Salah e Digne, mentre per i falconi segnò Borriello. Sarà la prima volta per Castori contro Luciano Spalletti.

LA CHIAVE- Al Braglia si affrontano la squadra che ha segnato più gol su palla inattiva (Roma, 14) e quella che ha segnato meno in questo modo (Carpi, due reti entrambe su rigore). Nessuna squadra ha subito più gol su rigore rispetto al Carpi in questo campionato, cinque. La Roma non è ancora riuscita a vincere da situazione di svantaggio in questo campionato: tre pareggi e quattro sconfitte nelle sette occasioni in cui si è trovata a inseguire.

FORMAZIONI- Il Carpi si presenta alla sfida contro la Roma con linea difensiva titolare formata da capitan Zaccardo, Romagnoli, Gagliolo e Letizia, con Belec in porta. A centrocampo ci sarà a destra Sabelli, terzino arrivato a gennaio dal Bari, per garantire migliore copertura, mentre a sinistra ci sarà Di Gaudio, con compiti sicuramente più offensivi. I due in mediana saranno Lollo e uno tra Cofie e Crimi. In avanti sicuro del posto è Mbakogu, mentre dovranno giocarsi un posto Lasagna e Verdi, trequartista del Milan tornato in inverno dal prestito all'Eibar.

CARPI (4-4-1-1): Belec; Zaccardo, Romagnoli S., Gagliolo, Letizia; Sabelli, Cofie, Lollo, Di Gaudio; Verdi; Mbakogu.

Per i giallorossi, la testa deve essere rivolta esclusivamente verso la gara contro gli emiliani e non al Real Madrid, dunque andrà in campo la formazione migliore. Oltre al confermatissimo Szczesny, Manolas e Rüdiger saranno i centrali di difesa, mentre ai lati agiranno Maicon e Digne, che supera Zukanovic. A centrocampo, torna Nainggolan dopo aver scontato il turno di squalifica, con il reparto che sarà completato da Florenzi e Pjanic. Infine, in attacco giocherà sicuramente Dzeko come affermato da Spalletti accanto a El Shaarawy e Perotti, con Salah destinato alla panchina.

ROMA (4-3-3): Szczesny; Maicon, Manolas, Rüdiger, Digne; Florenzi, Nainggolan, Pjanic; Perotti, Dzeko, El Shaarawy.

L'ARBITRO- Sarà Paolo Tagliavento a dirigere l'anticipo tra Carpi e Roma. Nei 30 precedenti con l'arbitro di Terni, i capitolini hanno collezionato 19 vittorie, l'ultima di queste nel derby dello scorso 8 novembre, con il punteggio di 2-0 firmato da Dzeko e Gervinho, 4 pareggi e 7 sconfitte, tutte rimediate in trasferta: tre volte contro il Napoli (2-0 nel 2010/2011, 4-1 nel 2012/2013, 2-0 nella scorsa stagione), una contro l'Inter (5-3 nel 2010/2011), una a Catania (2-1 nel 2010/2011) una nel derby esterno contro la Lazio del 2011/2012 e l'ultima in casa del Milan nella scorsa stagione (2-1 con i gol di van Ginkel, Destro e Totti).

Un solo precedente tra Tagliavento e il Carpi, che con il fischietto umbro ha rimediato la sconfitta interna contro il Bologna dello scorso 24 ottobre, con i gol di Letizia, Gastaldello e Masina.