Si chiude una stagione. Un terzo posto di livello per la Roma del doppio mister, Garcia da agosto a gennaio, Spalletti fino a maggio. Con il rinnovo in mano, però, e dunque la voglia di battersi per il titolo. Tanti i dati positivi di una squadra che risulta essere la meno battuta della Serie A, solo 4 volte. Samp, Inter, Atalanta e Juve le squadre fortunate. Davvero tanti gol fatti, tanti punti: sono 80, 10 in più del più glorioso scorso campionato (glorioso per il piazzamento, il 2° posto garantì l'accesso diretto in Champions).

Diamo dunque i voti alla stagione 2015-16 della Roma.

Partiamo con GARCIA 5 Si perde dopo il derby di novembre (stava facendo benone) e non si ritrova più. Due mesi di crisi costano l'esonero.

SPALLETTI 7,5 19 gare, 14 v, 4 n, 1 s. Una percentuale di vittorie del 66,6% vuol già dire molto. Ha riportato calma e tifo a Roma, e non è poco. L'affaire Totti è stato effettivamente il punto nero, forse, della sua gestione.

DIRIGENZA 6 male, molto male, nella prima parte dell'anno. Poi con Spalletti migliora e cambia anche il modo di comunicare, di fare. E gli acquisiti del dimissionario Sabatini sono precisi.

PORTIERI

Szczesny 7 un inizio ottimo, un calo, poi 4 mesi finali di grande intensità. C'è aria di rinnovo, staremo a vedere.

De Sanctis 6 Spalletti non lo ha mai utilizzato, ma lui c'è sempre. Rinnovo per altri 12 mesi di cuore.

Lobont sv.

DIFENSORI

Manolas 7 una stagione da protagonista e stakanovista. Solo applausi, giusto per finire in rima, ad un vero professionista. Solo lo sfortunato autogol di Genova e pochi altri errori a macchiare una grande prestazione generale.

Rudiger 7 stagione terminata in un crescendo esponenziale, dopo gli orrori della gestione Garcia. Spalletti gli ha dato fiducia e ha fatto bene.

Digne 7 da quel 30 agosto non si è più mosso da quella fascia. Gran gol a Modena, belle prestazioni. Può far meglio, e dunque discorso rinnovo aperto.

Florenzi 7,5 solito grande uomo oltre che gran giocatore. Ancora negli occhi il gol strabiliante al Barça...

Castan 5 purtroppo non è più lo stesso. Purtroppo.

Maicon 6 ormai ci siamo, l'età chiama. La voglia è tanta, la corsa (quando c'è da difendere...) no.

Torosidis 5; Gyomberg sv; Zukanovic 6.

CENTROCAMPISTI

De Rossi 6,5 infortunio a parte, garantisce solidità. Si perde in alcuni momenti-chiave, però.

Nainggolan 7 una stagione da vero protagonista. Ma resta?

Strootman 7 poche gare per esprimersi, ma ormai è tornato. Leone.

Pjanic 7 anche lui, gran finale di stagione. Juve in pressing, tocca alla Roma decidere.

Keita 6 maestro, ma troppo fragile. Ultimo anno?

Ucan sv; Vainquer 6; Di Livio sv.

ATTACCANTI

Perotti 7 davvero una grande stagione, tra Genoa e Roma. Ha grande potenziale da esprimere.

Salah 7 bomber, maratoneta, cecchino. Ha tutto.

El Shaarawy 7 si trova alla perfezione col gioco di Spalletti e in 5 mesi si è preso l'europeo (e l'europa).

Dzeko 5 il bidone dell'anno, per fatti alla mano. Nonostante sporadiche belle cose, e un ottimo avvio di stagione. Addio.

Falque 6 poco impiegato da Spalletti; Sadiq 6.

Tumminiello sv; Iturbe 4; Gervinho 6.

TOTTI 304? 601? Numeri finiti, parlano gli applausi di tutto S.Siro, del Bernabeu, del Ferraris...