Accolta da un grande entusiasmo e da tantissimi tifosi a Dubai, la Roma di Luciano Spalletti prepara la sfida amichevole contro l'Al-Ahly. Stasera è tempo di giocare, domani il rientro a Roma, poi vacanze praticamente fino al 5 luglio, quando inizierà il pre-ritiro, che sarà poi a Pinzolo dal 9 al 17 luglio.

Ieri conferenza di Salah e Spalletti, oggi rifinitura e partita. Questa la lista dei 16 giocatori convocati dall'allenatore toscano della Roma per la partita contro l'Al-Ahly: De Sanctis, Lobont; Zukanovic, Castan, Manolas, Emerson Palmieri; Strootman, Pjanic, Vainqueur, Ucan, Paredes; Perotti,Dzeko, Totti, Salah, Sadiq. 

La Roma dovrebbe giocare con il 4-3-3, con De Sanctis; Emerson Palmieri, Manolas, Castan, Zukanovic; Pjanic, Paredes, Strootman; Salah, Totti, Perotti.

Tiene banco, invece, la questione mercato. Sempre vivo il discorso rinnovo di Totti, a un mese e poco più dalla scadenza del contratto. Ormai bisogna solamente limare i dettagli, nonostante le ultimissime indiscrezioni parlino di nuove attese del Capitano.

Ancora, la Roma vorrebbe fortemente Mario Rui dell'Empoli. I giallorossi hanno proposto 6 milioni di euro alla società toscana a fronte di una richiesta di 8. A riferirlo è il sito di mercato alfredopedulla.com dove si legge che un eventuale arrivo di Rui nella capitale non escluderebbe automaticamente Lucas Digne.

La Roma è poi alla ricerca del suo nuovo centravanti. Leggo fa il nome di Kevin Gameiro, fresco vincitore dell'Europa League con il Siviglia. 29 anni e 3 milioni a stagione d'ingaggio, in Spagna ha segnato 67 gol in 144 partite. La Roma vorrebbe offrire alla squadra di Emery 10 milioni di euro più il cartellino di Sanabria. 

Infine, occhio al rebus portieri. Il Tempo oggi in edicola fa il punto sulla situazione legata ai numeri uno. Arrivato Alisson, si cerca di fare un altro tentativo per il prolungamento del prestito di Szczesny. Sabatini cerca di far leva, con l'Arsenal, sulla volontà del polacco di rimanere a Roma, ma i Gunners vogliono rivedere la ripartizione del pagamento dell'ingaggio. De Sanctis invece rimane in standby con il contratto in scadenza il 30 giugno. Per lui non mancano offerte in Europa e negli States, un probabile arrivederci prima di rientrare a Roma da dirigente. Lobont ha rinnovato per un anno.