"Le parole di ieri di Pallotta? Mi fanno piacere, ma che cosa dovrei dire? Io ho dichiarato la mia volontà, ora vediamo come si muoverà la società. Intanto penso all’Europeo". 

Sembra quasi stufo di questa telenovela infinita Radja Nainggolan, che ai microfoni della Gazzetta dello Sport ha così commentato, ancora una volta, le voci che lo vorrebbero ad un passo dal Chelsea, con la Roma che tentenna, vacilla, davanti all'offerta di Conte e dei blues. Il mediano belga, che a breve inizierà l'avventura all'Europeo con la sua Nazionale, senza alcun pelo sulla lingua si rivolge alla dirigenza giallorossa, chiedendo fermezza e decisione nella scelta. Dalle parole ai fatti, insomma, dopo le dichiarazioni dei giorni scorsi di Pallotta.  

"La mia volontà l’ho sempre dichiarata apertamente: alla Roma sto bene, Roma mi piace, è lì che mi vedo. D’altra parte un’offerta da parte del Chelsea è importante, non si può semplicemente evitare di prenderla in considerazione. Io ho già esposto le mie preferenze, ora bisognerà vedere se la società farà la sua parte".

Si passa dalla Roma al Belgio, con Nainggolan che dopo le prime amichevoli parla così della forza della squadra di Wilmots. Questo il segreto dell'ex Cagliari: "Non un solo giocatore, ma l’equilibrio di squadra che ancora non abbiamo. Contro la Norvegia, Hazard e De Bruyne hanno fatto un buon lavoro aiutando anche in difesa: è la strada giusta. Abbiamo tanti calciatori bravi, ma se non ci mettiamo in testa che bisogna giocare tutti insieme, aiutandosi e correndo e faticando, sarà dura arrivare in fondo. Su questo dobbiamo ancora lavorare, però i segnali di progresso ci sono. Il mio stile di gioco è sempre lo stesso, nel club e in Nazionale. Lottare, non mollare mai, dare tutto per la squadra. Sono contento così".