Oggi alle 16.30 la Roma ultimerà la preparazione in vista dell'importante match che chiude il 2016 giallorosso, l'infrasettimanale col Chievo. Juve e Milan non giocheranno, impegnate con la Supercoppa, dunque per i giallorossi c'è almeno l'occasione d'immagine (temporanea, chiaramente) di staccare i rossoneri ancor di più e di rientrare a -4 dalla Juve, per passare un Natale comunque di livello. Il 2016 giallorosso, tutto condotto da mr Spalletti, ad eccezione del match della scorsa Epifania contro, appunto, il ChievoVerona (fu 3-3, poi la panchina di Garcia saltò), non è stato un brutto anno, ed anzi la Roma è a caccia del record di punti insieme al suo mister. Spalletti, però, non chiarisce le circostanze del suo rinnovo contrattuale, per il quale entro marzo bisognerà decidere. Il mister toscano, anzi, ha rilasciato una dichiarazione netta: "se non vinco, me ne vado", che ovviamente va letta in un ampio contesto, ma che indica chiaramente l'ambizione a portare a casa un titolo, non per forza lo Scudetto, ma anche un trofeo minore dove la Roma può avere più possibilità, come la Coppa Italia o l'Europa League. Le parole del certaldino dunque vanno intese come spinta ad agire per migliorare la rosa e puntare dritti ad un trofeo, per costruire insieme, con la carica di una vittoria di prestigio, un futuro di alto livello.

Al 21 di dicembre, però, la testa è chiaramente sull'ultimo impegno annuale. Spalletti ha in mente la formazione, con il reupero di Nainggolan e il test decisivo, oggi, per De Rossi, per il quale è esclusa una lesione al polpaccio. Scongiurato il pericolo forfait per Edin Dzeko, l'influenza è stata arginata, il bosniaco guiderà un attacco composto da Salah, Perotti, El Shaarawy. Non mancano neanche le alternative, con Totti verso la convocazione, pronto a subentrare e Iturbe, alla sua probabile ultima gara in giallorosso. In difesa per sopperire a Manolas, più Fazio che Vermaelen con Mario Rui pronto al debutto in campionato in giallorosso. 

Tornano i nodi sull'attacco, nonostante non si possa parlare ancora di emergenza: la Roma non segna con i suoi avanti dalla gara interna contro il Pescara. Oltre a Dzeko a secco ci sono anche Salah, Perotti ed El Shaarawy. Nelle tre partite seguenti in gol sono andati due volte Nainggolan e una volta Strootman. 

La Gazzetta dello Sport sottolinea come, nelle ultime sette giornate di campionato, Edin Dzeko sia andato in gol soltanto in un'occasione, segnando una doppietta proprio contro il Pescara.