La Roma è ancora alla ricerca di un esterno d'attacco e, visto lo stallo su Jesè e Feghouli e lo scetticismo su Musonda, la dirigenza giallorossa ha deciso di puntare forte su Gregoire Defrel (25) del Sassuolo. Il francese è l'uomo giusto per diversi motivi: innanzitutto è già pronto per giocare in serie A in quanto ha militato diversi anni nel nostro paese tra Sassuolo e Cesena; in secondo luogo è un giocatore duttile tanto che potrebbe servire sia da vice Salah che da vice Dzeko d infine la trattativa potrebbe essere facilitata dai buoni rapporti tra i capitolini e la società emiliana.

Malgrado queste premesse la trattativa non sembra facilissima, i neroverdi infatti sono stati falcidiati dagli infortuni e non vorrebbero privarsi del giocatore nella sessione invernale di mercato; a tal proposito depongono le dichiarazioni del DS Carnevali e del presidente Squinzi che hanno ribadito all'unisono che durante il mercato di riparazione non si muoverà nessuno, negando anche simbolicamente di aver ricevuto offerte per il loro esterno.

La Roma però non demorde e sembra avere pronta una nuova offerta particolarmente allettante: i vertici giallorossi infatti vorrebbero proporre un prestito di 18 mesi con obbligo di riscatto a 15 milioni di euro (la cifra chiesta dal Sassuolo), da ammortizzare con la cessione del giovane Federico Ricci agli emiliani. Oltre a questo la squadra capitolina vorrebbe convincere Squinzi promettendo di riscattare Pellegrini a Giugno (sfruttando la recumpra che vanta) e offrendo anche il prestito del bomber della primavera giallorossa Tumminiello.

Qualora dovesse arrivare a Roma il francese toglierebbe parecchie castagne dal fuoco a Spalletti in quanto potrebbe ricoprire anche il ruolo di vice Dzeko, ruolo per cui è stato richiamato da Bologna anche Umar Sadiq dopo alcuni mesi difficili in prestito, garantendo continuità e imprevedibilità abbinate a un'ormai ottima conoscenza del nostro calcio.