È cominciato il summit di mercato fra il presidente della Roma James Pallotta e gli uomini mercato giallorossi per pianificare i movimenti futuri della squadra, sia per questa sessione sia per quella estiva. Si parte innanzitutto dalle cessioni: prima di acquistare, sarà senz’altro necessario vedere partire qualche giocatore, anche importante, per poter finanziare il mercato in entrata.

Il principale indiziato a lasciare la Capitale a giugno è Kevin Strootman: l’olandese non si è pienamente inserito nel 4-3-3 voluto da Eusebio Di Francesco e sta deludendo molto, oltre al fatto che i tifosi non lo considerino più un idolo – soprattutto dopo lo sfogo del giocatore al termine del match casalingo perso contro l’Atalanta. Su di lui è forte l’interesse del Liverpool, alla ricerca di un rinforzo in mediana e di un sostituto per Emre Can, ma nelle ultime ore si è registrato un inserimento del Marsiglia, allenato da Rudi Garcia, grande estimatore dell’ex centrocampista del PSV Eindhoven; sempre vigile anche la Juventus, dopo il tentativo fatto nella scorsa estate. Sulla lista dei partenti c’è anche Emerson Palmieri, corteggiato anche in questo caso dai bianconeri, che hanno individuato nel brasiliano il sostituto di Alex Sandro: Marotta e Paratici potrebbero provarci già in questa sessione invernale per un giocatore reduce da un grave infortunio al ginocchio e non più al centro del progetto – solo 15 minuti contro la Spal nel campionato in corso. Altro nome in uscita, forse un po’ a sorpresa, è quello di Stephan El Shaarawy: nelle ultime uscite l’italo-egiziano non è più convincente come la prima parte di stagione ed è finito tra i giocatori non indispensabili. Infine c’è da definire la situazione legata a Bruno Peres, vista la richiesta del Benfica per un prestito con obbligo che però non convince ancora la Roma.

Per quanto riguarda le entrate invece, al centro delle discussioni c’è il ruolo di terzino destro: il profilo preferito resta quello di Matteo Darmian del Manchester United, ma piacciono anche Juanfran – in scadenza il prossimo 30 giugno con l’Atletico Madrid – e Vrsaljko. Il nome nuovo però – sempre per quel che concerne questa posizione – è quello di Cristian Manea, classe ‘97 in forza al Cluj: il direttore sportivo dei rumeni Bogdan Mara si è già affrettato a smentire, ma resta più di un’ide