Più di un semplice esordio per Marco Giampaolo. La prima partita ufficiale con la Sampdoria sarà un bagno di emozioni per il tecnico, visto che uno scherzo del calendario porta i blucerchiati immediatamente ad Empoli. "Un posto dove sono stato benissimo, ho avuto un rapporto straordinario con tutti, li ritrovo con affetto", ha dichiarato il diretto interessato in conferenza stampa: l'anno scorso in Toscana ha lasciato un segno indelebile.

Sul piano tecnico-tattico, l'allenatore spiega: "È un avversario che ha conoscenze, non ha bisogno di un periodo di prova, lavora da tanto tempo su quella idea di gioco ed è molto avanti. Noi abbiamo iniziato da poco, chiaramente non abbiamo gli stessi equilibri collettivi, poi le partite di calcio vanno giocate. Sulla carta hanno idee consolidate, noi ci stiamo lavorando". 

Incrocio romantico anche dal punto di vista della panchina: Martusciello è stato proprio il vice di Giampaolo. "Giovanni è un esordiente per modo di dire - riporta gianlucadimarzio.com - ha grandi conoscenze, è stato dietro a Sarri per tre anni, è lì da venti, è un allenatore molto preparato. Dalla mia squadra mi aspetto che arrivi bene alla gara, che la squadra abbia il piglio giusto e che non tiri indietro la gamba, mi aspetto una buona prestazione".

Spazio anche per il calciomercato: "Tranne Castan tutte le uscite sono state per volere dei giocatori e per richieste arrivate, Castan col quale avevo parlato prima della sua partenza è un discorso a parte. Io però ho sempre parlato di tempo, per provare e consolidare le idee di gioco. Dodô per me non é pronto, idem Bruno Fernandes. Praet? È stato pagato molti soldi, è un investimento importante. Ritengo che la società abbia fatto un ottimo acquisto, poi i giocatori li si conosce bene quando li si allena. Disponibilità, spirito di sacrificio sono cose che non vedi nei filmati. Stiamo ragionando, probabilmente ancora qualcosa faremo".