Che Samp! Alla prima giornata già un botto blucerchiato in trasferta, con una vittoria del tecnico Giampaolo contro la squadra che fino a 6 mesi fa era sua: ora è del suo vice, Martusciello, che però non ha ancora superato il maestro. Il gol di Muriel fa la differenza in una gara bloccata e che, comunque, non limita le ambizioni di ambo i club, che qualcosa di buono in qualche frangente lo hanno fatto vedere. Di seguito, la cronaca del match.

La formazione iniziale dei padroni di casa prevede un 4-3-1-2 con in porta Pelagotti (preferito a Skorupski), in difesa sugli esterni Laurini e Pasqual, in mezzo assente Barba, dunque figurano Cosic e Costa. Trio in mediana composto da Buchel, Maiello e Tello. Saponara trequartista a supporto delle punte Maccarone e Pucciarelli.

La risposta genovese con Viviano fra i pali; in difesa Sala, Silvestre, Regini e Pavlovic. In mezzo Linetty fa il mediano, le mezz'ali sono Barreto e Torreira. Ricky Alvarez in aiuto della coppia Muriel-Quagliarella.

La partita inizia ed è molto intensa sin dalle prime battute, al 5° minuto Alvarez prova il tiro dal limite, dopo un pallone giocato bene da Linetty, ma trova la risposta di Pelagotti in calcio d'angolo. Il possesso e le chiavi del match sono comunque in mano ai toscani che aspettano sempre il momento giusto per colpire. Dopo 29 minuti un cross di Buchel da corner rischia di sorprendere la difesa blucerchiata, ma un provvidenziale intervento di Silvestre salva tutto. Inizia a giocare anche la squadra ospite: prima una punizione di Alvarez respinta, poi un tiro che colpisce l'esterno della rete. La svolta al 37esimo: Muriel sulla fascia si invola, salta tutti e col sinistro trova l'incrocio, è il vantaggio degli ospiti. Termina dunque la prima frazione, sul risultato di 0-1.

Nella seconda parte di gara ci vogliono 10 minuti per trovare la prima chance, che capita su una progressione di Krunic (subentrato a Tello) che poi scarica su Pucciarelli, dribbling, ma tiro da dimenticare. 58esimo giro d'orologio quando la Samp va vicina al colpo: l'imprendibile Muriel mette dentro per Alvarez che spedisce di poco oltre il secondo palo. Minuto numero 68: Saponara viene lanciato di fronte a Viviano che però rimane freddo e ferma il trequartista azzurro. Mancano 7 minuti al termine del tempo regolamentare, quando Schick viene messo nelle condizioni di tirare grazie alla sponda di Budimir ma Pelagotti trova la parata in due tempi. All'84' sembra chiusa la partita quando il grande ex Maccarone interviene in maniera troppo violenta e viene espulso. E così è: la Samp trionfa in terra toscana.