Stato di crisi. All'Adriatico, tensione palpabile, punti pesanti. Momento difficile per Pescara e Sampdoria, la classifica non sorride, la piazza ribolle. Un punto divide le due squadre, un'incollatura frutto dell'ultimo pari interno della Samp con il Palermo. Bassifondi della massima serie, dopo un confortante avvio. Due vittorie e bel gioco, cenni d'assenso e pensieri d'alta quota, poi un tonfo pesante. Giampaolo sbarca a Pescara per invertire la rotta, ma trova l'elegante Oddo con l'acqua alla gola. Il Pescara spesso diverte, ma fatica ad incamerare risultati. Il K.O con il Chievo è un campanello d'allarme, la Samp un'occasione.  

Le formazioni 

Pescara 

Diverse defezioni in casa Pescara. Oddo non può disporre - per la gara odierna - di Zampano, squalificato, e di alcuni giocatori alle prese con problemi fisici, su tutti Manaj. Peso dell'attacco sulle spalle di Bahebeck, con Benali e il gioiellino Caprari a supporto. Non cambia quindi la filosofia del tecnico, 4-3-3 di qualità. Parte dalla panchina Pepe.

In mediana, Brugman perno centrale, con Memushaj sul centro-sinistra. Fondamentale il palleggio di Aquilani per dare lustro alla manovra. Bizzarri difende i pali, protetto dalla coppia centrale Campagnaro - non al meglio - Fornasier. Corsie laterali per Biraghi e Vitturini. 

Sampdoria 

Mihajlovic deve invece rinunciare a Palombo, Carbonero e Pavlovic. Due ballottaggi al momento in casa Samp. Praet insidia Barreto, mentre Budimir incalza Muriel. Probabile l'impiego di Budimir e Praet nelle battute iniziali, con possibili avvicendamenti a gara in corso. 

Il modulo è il 4-3-3, Budimir è l'ariete d'attacco, Quagliarella l'elemento di imprevedibilità. Alvarez è il collante tra centrocampo e settore offensivo, Torreira il cardine in mezzo. Linetty e Praet a garantire freschezza ed idee. 

Sala a destra, Regini a sinistra, Silvestre e Skriniar cerniera davanti a Viviano. 

Questo l'undici tipo, attenzione, come detto, all'ingresso di Praet e Budimir.

Le voci della vigilia 

Oddo "Il campionato è ancora lungo e dobbiamo necessariamente crescere molto e migliorare dove ci sono lacune. Comunque, non bisogna assolutamente pensare al successo come unico obiettivo possibile"

Le parole di Oddo e Sebastiani 

La conferenza di Oddo

Giampaolo  "Il Pescara è una squadra sbarazzina, come il suo allenatore che preferisce la qualità alla quantità, che preferisce giocatori con sensibilità tecniche a quelli con doti fisiche. Non a caso, a Pescara, hanno messo in difficoltà squadre come Napoli, Inter e Torino ed hanno sbagliato soltanto la gara persa con il Chievo, mentre in trasferta si è ben comportata a Sassuolo. Però, ripeto, pensiamo a noi, alla Samp e alla partita che dovremo fare: attenti, concentrati, convinti delle nostre idee di calcio e delle nostre qualità."

La conferenza di Giampaolo

Fischio d'inizio alle ore 18, dirige Celi. 

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Johnathan Scaffardi
Lo sport come ragione di vita, il giornalismo sportivo come sogno, leggere libri e scrivere i piaceri che mi concedo