La Sampdoria vuole risolvare al più presto la situazione riguardante Antonio Cassano. Come ben sappiamo, il talento barese è molto affezionato a questa maglia, ma la società e l'allenatore non la pensano in questo modo. E' un separato in casa, divorziato, si allena a Bogliasco con la Primavera di Pedone. Ha un contratto fino al 30 giugno del 2017 e in estate ha rifiutato tutte le destinazioni - da Emirati Arabi a Stati Uniti - per restare in blucerchiato, pur sapendo che non avrebbe trovato spazio per via dei numerosi problemi con la società. 

Fortunatamente, però, la stima nei suoi confronti non è ancora tramonata. A 34 anni è giunto il momento di scegliere cosa fare del suo futuro. Appendere gli scarpini al chiodo? Non ancora, vuole togliersi qualche soddisfazione e sassolino dalle scarpe nei confronti degli scettici. Ha avuto offerte dalla Serie B, in particolare da Entella e Spezia. Attenzione, però, anche alla pista che porta alla Cina e alle sue ricche compagini pronte a ricoprire d'oro Fantantonio.

Guangzhou R&F e Shandong Luneng si sarebbero già messe in contatto con il diretto interessato, 10 milioni l'ipotetico ingaggio. Potrebbe percorrere questa strada anche grazie al suo amico Graziano Pellé, rappresentante della spedizione italiana in Cina e calciatore con ingaggio quasi simile a quello di Neymar. 

Cosa farà, dunque, Cassano? Sicuramente è disposto ad ascoltare le milionarie offerte che arriveranno dalla Cina, chissà se nel suo cuore ci sarà ancora spazio per il calcio che conta, quello vero che ha da sempre vissuto vestendo le prestigiose maglie di Roma, Real Madrid, Milan, e Inter. Da un lato i soldi, dall'altra la sua più grande passione: la palla, adesso, passa a Cassano.