Ieri a Bogliasco la Sampdoria è tornata in campo dopo due giorni di riposo. Il tecnico Marco Giampaolo si è ritrovato con il gruppo notevolmente ridotto per via degli impegni con le rispettive nazionali di tanti elementi. Sia nella seduta di ieri pomeriggio che in quella doppia di oggi, sono stati aggregati anche nove componenti della Primavera blucerchiata, tra cui Cavagnaro, Cioce, Tessiore e Tomic.

Assente in entrambe le sessioni il febbricitante Angelo Palombo, mentre Torreira, Viviano e Cigarini si sono dedicati ad un programma di lavoro personalizzato: in particolar modo preoccupa il centrocampista uruguaiano, uscito malconcio domenica scorsa nel match contro la Juventus, in vista di un’altra importante sfida che vedrà impegnata la Samp al rientro dalla sosta, ossia contro l’Inter a San Siro. Per Fabio Quagliarella pomeriggio dedicato allo scarico, Puggioni non ha invece partecipato nella giornata odierna per via di un attacco influenzale. Domani la seduta di allenamento è prevista per il pomeriggio.

Il gioiello Patrik Schick, in ritiro con la nazionale della Repubblica Ceca, è stato nominato “miglior talento ceco del 2016”: tra i votanti, anche l’ex Pallone d’Oro Pavel Nedved. A far sorridere i tifosi è lo stesso attaccante, che ha dichiarato: “All’inizio è stato difficile ambientarmi per via della lingua e per il tipo di lavoro, ma poi è stato tutto superato. È pazzesco l’amore dei tifosi, sia in campo che fuori; a Genova sto benissimo”.

Fronte mercato: si parla sempre più insistentemente di un avvicinamento della Sampdoria verso Sebastian Driussi. L’attaccante argentino del River Plate costa circa 8 milioni ed arriverebbe sotto la Lanterna nel momento in cui uno tra Muriel o Schick lasciasse il club; il presidente Ferrero vorrebbe imitare i cugini del Genoa, quando hanno acquistato Giovanni Simeone, sempre dai Millionarios, per una cifra simile nella scorsa estate, magari sfruttando l’alleanza dell’Inter.

Per ultimo, capitolo rinnovi: il difensore Skriniar è pronto a prolungare il contratto attualmente in scadenza nel 2020, con l’inserimento di una clausola – secondo Tuttosport – di 15 milioni di euro, oltre ovviamente all’aumento dell’ingaggio, mentre sembra essere arrivato finalmente il momento della firma anche di Marco Giampaolo.