Si avvicina il termine della Serie A e in un campionato in cui la Sampdoria ha ancora poco da chiedere, giunge il momento dei bilanci, soprattutto in vista del mercato estivo. Messosi alle spalle il rinnovo di contratto e certo di avere almeno un'altra stagione in blucerchiato, Marco Giampaolo è pronto a fare la lista degli esuberi da mandare alla dirigenza doriana. 

Ad un occhio attento non possono essere sfuggiti certi cambi di formazione nelle ultime gare dove sono stati inseriti dei giocatori che sembravano essersi un po' persi. Dodò e Silvestre sono sicuramente tra questi, ma anche il polacco Bereszynsky è sotto osservazione. L'ex Legia Varsavia sta vedendo il campo grazie all'infortunio occorso a Jacopo Sala, ma non sta pienamente convincendo il proprio tecnico e il pessimo pomeriggio di Sassuolo certamente non lo ha aiutato. Verosimilmente il polacco giocherà anche le ultime gare di campionato e in queste dovrà convincere lo staff tecnico e dirigenziale di essere all'altezza di un campionato difficile come quello italiano. I titolari, nemmeno a dirlo, sono ovviamente tutti confermati ed anche il giovane Torreira che fino a qualche settimana fa era sul piede di partenza sembra esser stato convinto a rimanere a Genova. Resterà nella città della lanterna anche Dennis Praet, arrivato in estate per 10 milioni senza convincere a pieno i nuovi tifosi. Il belga ha raramente giocato da trequartista, suo ruolo naturale, visto che Giampaolo lo vede meglio nella posizione di mezz'ala, ma proprio a causa di questo cambio di ruolo non è mai riuscito a mettere in mostra il suo talento. Il tecnico doriano però crede molto in lui e pensa che la prossima stagione sarà quella della definitiva esplosione, motivo per cui l'ex Anderlecht vestirà la maglia della Sampdoria anche il prossimo anno. 

In attacco è ovviamente confermatissimo Patrik Schick che assieme a Fabio Quagliarella andrà a comporre la coppia gol del prossimo anno, dopo che il ceco rinnoverà il contratto a cifre più alte, sia come stipendio, sia come clausola rescissoria. E Muriel? Il colombiano sarà l'agnello sacrificale sul tetto del mondo blucerchiato. Il nativo di Santo Tomàs è il giocatore scelto da Ferrero e Giampaolo per essere ceduto rimpinguando così le casse societarie ed il bilancio. Ovviamente, Muriel, non sarà ceduto perché ritenuto inadatto al progetto Sampdoria, sarebbe una follia, ma perché è colui che può garantire una cospicua entrata ed una discreta plusvalenza da mettere a bilancio.