La Sampdoria ha chiuso il 2017 con una vittoria, tra le mura amiche. Due a zero alla Spal, e sesto posto in cassaforte, almeno fino all'Epifania, giorno nel quale i blucerchiati torneranno a scendere in campo. Fabio Quagliarella - autore di una doppietta nel tempo di recupero - è stato l'uomo copertina del match, ha strappato scroscianti applausi al pubblico di Marassi, ma grandi meriti vanno attribuiti anche al guardiano della porta doriana, Emiliano Viviano, il quale in un paio di occasione ha letteralmente salvato la sua squadra da un possibile svantaggio.

Ai microfoni di Samp Tv ha parlato proprio il portiere blucerchiato, il quale ha spiegato di come i tre punti conquistati contro la Spal possano essere carburante per il prosieguo della stagione: "Erano importanti i tre punti, necessari per svoltare dopo un periodo di appannamento; però secondo me è anche più importante mantenere il livello delle prestazioni, e la forte identità che ci siamo creati in questi mesi. Avevamo di fronte una squadra motivata, molto organizzata e messa in campo davvero bene da Semplici, quindi abbiamo faticato  scardinare il loro muro. Siamo felici che anche la fortuna è stata dalla nostra parte".

L'attacco sta continuando a girare, è in difesa che la Sampdoria sta concedendo, nelle ultime uscite di campionato, qualcosa di troppo. Non appare però preoccupato il portiere fiorentino, il quale sottolinea: "Qualcosa concediamo perchè siamo tutti propositivi, giochiamo avanti e con la difesa alta, ed è bene che il portiere ci metta una pezza quando serve. Abbiamo 30 punti con una partita in meno, ma quello che mi fa ben sperare è che la Sampdoria si è creata un'identità ben precisa e uno spirito che è riconosciuto da tutti. Il nostro gioco è rischioso".

Il nuovo anno si aprirà con la trasferta di Benevento, squadra che ha chiuso il 2017 conquistando il primo, storico, successo in Serie A: "Stanno giocando buone partite, ed hanno raccolto meno di quello che effettivamente meritano. Dobbiamo affrontarli innanzitutto rispettandoli e poi giocando come facciamo sempre, a viso aperto senza fare calcoli. Giocando da Sampdoria possiamo vincere contro chiunque".