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Lukic, "Mi manda Mihajlovic"

Ecco il primo innesto per la mediana granata: il classe '96 in arrivo dal Partizan Belgrado ha svolto le visite mediche in mattinata, per poi firmare il nuovo contratto nel pomeriggio.

Lukic, "Mi manda Mihajlovic"
Sasa Lukic, dal bianconero al granata (www.mozzartsport.com)
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Di Andrea Dalmasso

Qualcosa si muove nel centrocampo del Toro. Dopo i rinforzi in attacco e in difesa, Sinisa Mihajlovic non ne aveva fatto mistero: attendeva innesti anche nella zona nevralgica del campo. Il primo è arrivato nella giornata di oggi, venerdì 29 luglio, ed è un nome molto caro al tecnico serbo: si tratta infatti del suo connazionale Sasa Lukic, giovane stellina del Partizan Belgrado.

Nato il 13 agosto del 1996, Lukic, a dispetto dei suoi vent'anni ancora da compiere, vanta una considerevole esperienza: oltre 50 le sue presenza con la maglia bianconera del Partizan e con quella del Teleoptik, club in cui ha militato in prestito fino alla prima parte del 2015. La ciliegina sulla torta l'esordio nei preliminari di Champions League con il club della capitale, del quale nell'ultima stagione è stato l'autentico direttore d'orchestra. Destro naturale, Lukic ha nella visione di gioco e nella qualità tecnica le sue doti migliori: immediato immaginarlo in cabina di regia, davanti alla difesa. Nella sua giovane carriera, però, il serbo ha già dimostrato una straordinaria duttilità: se la cava discretamente anche in interdizione, pur non disdegnando gli inserimenti in fase offensiva (11 reti nella massima serie serba). Punto fermo della sua nazionale Under 21, su di lui avevano messo gli occhi diversi club europei. A strapparlo al Partizan è stato il Torino, che ha così regalato a Mihajlovic un jolly che può essere sfruttato sia in cabina di regia, sia in posizione di mezzala. Così come accaduto per Ljajic, anche Lukic è un giocatore fortemente voluto dal tecnico suo connazionale.

Il giovane centrocampista, atterrato ieri a Torino, ha svolto in mattinata le visite mediche, per poi trasferirsi in sede, in via dell'Arcivescovado, per firmare il contratto: le prime voci, in attesa del comunicato ufficiale granata, parlano di un quinquennale da 500 mila euro a stagione, con un milione e mezzo versato nelle casse del Partizan per l'acquisizione del cartellino. Contratto lungo che è sinonimo di fiducia: la società granata crede fortemente in Lukic e spera di essersi portata a casa una futura stella. In attesa che il serbo completi la sua crescita e inizi a splendere, però, è probabile che il mercato del Toro, a centrocampo, non si fermi qui: per il posto da titolare nella cabina di regia granata resta calda la pista Valdifiori, che potrebbe essere inserito nell'affare Maksimovic. Se la trattativa per Lukic si è chiusa in un lampo, però, quella per l'ex empolese sembra invece tutt'altro che vicina al suo epilogo.