La stagione del Torino sta per volgere al termine. L'obiettivo era quello di ritornare in Europa, sogno da tempo svanito per via di una discontinuità che ha condizionato il percorso. Quest'anno bisognerà accontentarsi di un piazzamento a metà classifica, ma la società sta già escogitando i piani per la prossima stagione. In primis bisognerà ritoccare la difesa, confermando o meno i calciatori a disposizione di Sinisa Mihajlovic. Troppi goal subiti, rimonte clamorose e inaspettate che hanno portato i granata ad essere una delle retroguardie più battute del campionato.

L'intenzione di Cairo e Petrachi è quella di potenziare e allungare il reparto difensivo. Prima di procedere con gli acquisti, però, è di vitale importanza stabilire il futuro di ogni singolo calciatore. Indiscusso e meritato il prolungamento da parte del veterano Emiliano Moretti, reduce da buone prestazioni che gli hanno regalato nuovamente una maglia da titolare per tutto il girone di ritorno. Pronto al rinnovo anche Cristian Molinaro, terzino che aveva fatto molto bene prima del suo grave infortunio. Il giovane Barreca verrà blindato e quasi sicuramente non verrà ceduto in questa estate. Notizie anche per quanto riguarda il "misterioso" Danilo Avelar, con il brasiliano che il campo lo ha solamente intravisto visti i continui disturbi fisici e muscolari. Anche qui bisognerà sedersi e discuterne, anche perchè il suo contratto scadrà nel 2019. Pronti alla permanenza anche Davide Zappacosta, Luca Rossettini e Lorenzo De Silvestri, pupillo del tecnico serbo.

Futuro lontano da Torino, invece, per Castan, Carlao e probabilmente Ajeti. La società ha intenzione di acquistare due centrali di spessore e di affidabilità in grado di garantire quella solidità tanto mancata nel corso di questa stagione. Primi nomi? Non mancano di certo. Petrachi ha già chiuso per l'arrivo del giovane Lyanco dal San Paolo, centrale classe '97 pronto a sbarcare per una cifra intorno ai 6 milioni più 2 di bonus. In lista ci sono anche Vida della Dinamo Kiev, Silvestre, Tonelli, Giancarlo Gonzalez e Simunovic del Celtic (già bloccato dai granata in estate, ma il trasferimento saltò per via delle sue precarie condizioni fisiche.)