Dopo il successo per 2-0 nello scontro diretto contro l'Udinese, si respira di nuovo entusiasmo intorno al Torino. Con l'arrivo di Walter Mazzarri i granata hanno ritrovato compattezza e hanno ricominciato a macinare vittorie. La squadra perdeva già poco, ora ha anche la cattiveria giusta per portare a casa i tre punti e l'obiettivo Europa League è di nuovo una possibilità molto concreta, soprattutto se Belotti dovesse continuare a correre verso la sua forma migliore. Adesso c'è il derby, partita ovviamente sentitissima per l'odio che c'è nei confronti della controparte juventina. In questo momento l'ambiente è ancora più carico, la squadra è rocciosa e sa segnare con Iago Falque, Niang e Belotti. Si potrebbe inoltre aprofittare di una Vecchia Signora provata da un match di Champions League contro il Tottenham rivelatosi molto meno facile del previsto.

Ieri il Torino ha svolto una doppia sessione al Filadelfia, dove Mazzarri ha suddiviso il lavoro in due parti, quella atletica e a seguire quella tecnico-tattico. E' rientrato Edera, dopo lo stage con la Nazionale Under 20, mentre Molinaro è tornato a tempo pieno con i compagni, così Milinkovic-Savic ha ripreso la preparazione dopo l'influenza. Buone notizie anche per Lyanco, che è si è allenato in parte con il gruppo. Difficile comunque che venga intaccata la coppia difensiva N'Koulou-Burdisso, che si è rivelata essere un ottimo connubio di esperienza e duttilità (nostante l'età non più verdissima dell'argentino). Cairo infatti è già al lavoro per cercare di riscattare il centrale ex Marsiglia, che sta attirando su di sè di nuovo gli occhi delle big (in passato si vociferò a lungo del Napoli).

Oggi è previsto un allenamento in orario prandiale, per simulare il derby di domenica, che si giocherà alle 12,30. Ovviamente la seduta sarà a porte chiuse.

Nicolas Burdisso ai microfoni di Sky Sport ha parlato del derby di campionato: “Questo è un derby molto sentito, conosciuto in tutto il mondo e noi non possiamo nascondere l'importanza di questa partita. Vogliamo fare risultato contro la Juventus e sappiamo che non conta chi arriva meglio a questa gara, ma a chi riuscirà a mettere in campo maggiore voglia di imporsi sull'avversario.

Sul ritorno di Belotti, che ha ritrovato il gol: "Il Gallo è un trascinatore, un centravanti come ce ne sono pochi in giro e può essere la nostra arma in più in questo finale di stagione. Può ancora darci tanto, già ha iniziato a farlo nell'ultima di campionato, e noi speriamo di poterlo aiutare al meglio a fare quel che sa fare”.