Penultima amichevole in programma per l'Udinese di Beppe Iachini, dopo infatti ci sarà solo il test contro il Middlesbrough alla Dacia Arena (3 agosto). Il 13 agosto sarà già tempo di fare sul serio, con l'inizio della Coppa Italia, prima dell'esordio a Roma il 20. L'Akhishaspor è un avversario di tutto rispetto, arrivato ottavo nell'ultima Super Ligue turca, ma l'Udinese riesce comunque a spuntarla, vincendo 2-1 e schiacciando spesso gli avversari nella propria metà campo. Il mister marchigiano punta quindi ad una formazione quasi titolare, con l'inserimento di Angella, Samir, de Paul e Matos (le riserve che più si sono fatte notare nel ritiro, tranne che per il brasiliano, inserito a causa di un piccolo infortunio occorso ad Heurtaux), al posto di Kone, Felipe e Thereau, impegnari ieri nella sgambata contro il Feldkirchen. Sembra invece essersi ormai impadronito della fascia sinistra Jakub Jankto, almeno fino al rientro di Alì Adnan. 

Iachini schiera dunque i suoi con un 3-4-1-2, con in campo: Karnezis, Samir, Danilo, Angella, Widmer, Badu, Lodi, Jankto, de Paul, Matos Duvàn Zapata. Friulani che passano immediatamente in vantaggio: al 7' Widmer cavalca sulla fascia, cross morbido sul secondo palo su cui si fionda Duvàn Zapata, che insacca di testa in tuffo. Per i successivi 35 minuti non succede sostanzialmente nulla, con la partita che si riaccende solo al 42'. De Paul si trova infatti palla al piede in area turca, tira di precisione con l'interno destro, ma manca di poco il bersaglio. Poco dopo Angella sfiora il raddoppio di testa, non capitalizzando un calcio piazzato battuto da Lodi. Primo tempo che finisce così. Akishaspor non pervenuto. Nell'Udinese positivo il fatto che si sia sbloccato il "Panteròn", per il resto i meccanismi sembrano funzionare discretamente. Non indimenticabile la direzione arbitrale, con il direttore di gara che fischia contatti anche veniali.

Nel secondo tempo il tecnico ex Sampdoria non cambia nulla, continuando a testare lo stesso undici. Seconda frazione di gara che non decolla fino al 66', con i turchi che battono un colpo: Aydogdu infatti calcia da lontano molto bene, ma Karnezis con un tuffo miracoloso manda la palla a lato. Al 73' però le zebrette raddoppiano, con Angella che sfrutta stavolta alla perfezione un calcio piazzato battuto da Lodi, male il portiere e la difesa dell'Akishaspor in questa occasione. Neanche il tempo di riprender fiato che i bianconeri sfiorano il tris, Jankto crossa in mezzo, ma il portiere turco impedisce all'Udinese di capitalizzare l'azione con un tuffo disperato. Al 79' è però la squadra verde ad accorciare le distanze, Aydogdu calcia una punizione e la barriera devia la palla in rete, spiazzando Karnezis. Friulani che tornano a subire un gol dopo circa 350 minuti di inviolabilità. Finisce dunque 2-1, altra vittoria friulana, buon viatico per il primo impegno ufficiale in Coppa Italia.