Per quanto si voglia stemperare la tensione nel prepartita, la sfida con il Pescara è realmente molto importante. Che la si voglia definire sfida salvezza già alla nona giornata o meno, i punti iniziano ad essere una necessità impellente e in queste quattro partite prima della prossima sosta bisognerà farne il più possibile, a partire dal match con gli abbruzzesi. Contro la Juventus allo Juventus Stadium è arrivata una sconfitta con tanti complimenti, ma non bastano solo quest'ultimi per mantenere la categoria. Ecco dunque che occorre assolutamente confermare i progressi fatti sabato scorso e magari far sì che la Dacia Arena diventi quel fortino di cui tanto si parlava durante i lavori di ristrutturazione.

Mister Delneri dirige l'allenamento. Fonte: www.facebook.com/UdineseCalcio1896
Mister Delneri dirige l'allenamento. Fonte: www.facebook.com/UdineseCalcio1896

Entrando nello specifico della sfida con il Pescara, Luigi Delneri ha sperimentato in allenamento il 4-2-3-1, ma per ora sembra orientato a riconfermare quel 4-3-3 che tanti miglioramenti sembra aver apportato. In porta il solito Karnezis, mentre nella linea che gli starà davanti ci sono alcuni ballottaggi. A sinistra il favorito è Samir, ma un tentativo di dirottamento di Felipe sulla fascia è ancora nell'aria, con conseguente inserimento di Angella, o magari dello stesso Samir, che al Flamengo era un centrale di mestiere. A destra rientra Widmer dall'infortunio alla spalla. Chiaramente non può essere al massimo della forma, ma dovrebbe essere schierato già da subito dal primo minuto, dato che Heurtaux e Molla Wague terzini non lo sono e nelle partite che hanno giocato si è visto chiaramente. A metà campo altri dubbi, se Kums e Fofana (per cui Delneri ha un occhio di riguardo) sembrano certi del posto, Jankto sembra invece non essere al meglio. Ecco dunque che il tecnico nelle ultime ore dovrà sciogliere tutti gli interoggativi, il ceco non è al meglio, Hallfredsson è appena rientrato da una lesione e Badu ha avuto una brutta gastroenterite in Nazionale, che lo ha costretto anche ad un giorno di ricovero. In attacco invece ad essere sicuri di scendere sul rettangolo di gioco sono Thereau e Duvàn Zapata. I dubbi sono legati ad un De Paul che sembra essere poco lucido da ormai tre partite. Anche contro la Juventus l'argentino non ha giocato bene, causando anche il rigore che ha sancito la sconfitta. Salgono le quotazioni del solito Perica, che ha dimostrato contro i campioni d'Italia di poter ben figurare anche nel ruolo di ala, in teoria non adatto alle sue caratteristiche.

I giocatori si allenano nel prepartita. Fonte: www.facebook.com/UdineseCalcio1896
I giocatori si allenano nel prepartita. Fonte: www.facebook.com/UdineseCalcio1896

Non ci saranno Armero e Penaranda, i due sudamericani hanno accusato degli affaticamenti muscolari che hanno costretto Delneri a tenerli fuori dalla lista dei convocati. Si è fatto notare con la Juventus Thereau, non tanto per quanto fatto in campo, ha giocato una partita "normale", ma perchè sembra che il tecnico di Aquileia gli abbia ritagliato un ruolo importante. Sabato scorso infatti ha dialogato tanto con la panchina e spesso si è caricato il peso dell'attacco sulle spalle, facendo salire la squadra. La cosa è agevolata anche dal recentissimo rinnovo di contratto fino al 2019, per un'Udinese che ha un estremo bisogno di leader.

I convocati

Portieri: Karnezis, Perisan, Scuffet.

Difensori: Adnan, Angella, Felipe, Danilo, Heurtaux, Samir, Wague, Widmer.

Centrocampisti: Badu, Balic, De Paul, Fofana, Hallfredsson, Kums, Jankto, Evangelista.

Attaccanti: Matos, Perica, Thereau, Zapata.

Probabile formazione (4-3-3): Karnezis, Samir, Danilo, Felipe, Widmer, Kums, Fofana, Jankto, De Paul, Thereau, Duvàn Zapata.