Nonostante manchino solo tre giorni alla sfida con il Napoli, ad Udine si fa ancora fatica a parlare di calcio giocato. I media hanno infatti sollevato un polverone intorno alla situazione di Duvàn Zapata, con l'agente che, anzichè cercare di mantenere la tranquillità intorno al ragazzo (anche perchè mancano ancora quasi due mesi al mercato di gennaio), ha preferito rincarare la dose. Prima infatti ha negato qualunque possibilità che il ragazzo torni in azzurro: “La decisione spetta solo ed esclusivamente all’Udinese con cui il giocatore ha un contratto che scadrà a giugno. Dopo dovrà ritornare a Napoli, e vedremo che decisione prenderemo assieme alla società”. Poi però qualcosa dev'essere cambiato ed è avvenuta l'improvvisa apertura alla possibilità di un ritorno anticipato. I bianconeri dal canto loro hanno ribadito più volte e con forza che la decisione spetta solo a loro (la clausola di rescissione del prestito è scaduta nel mercato estivo). Bonato prima e Delneri poi hanno confermato ripetutamente che il colombiano è uno dei punti di riferimento della squadra. Era circolata anche la voce di uno scambio con Gabbiadini, ormai considerato un esubero dai campani, ma la cosa non si può fare, dato che l'Udinese non ha nè le ambizioni nè le possibilità economiche per soddisfare il ragazzo. Infine, nell'ultima puntata, Sarri pare abbia bocciato Zapata, non ritenendolo pronto per prendere, momentaneamente, il posto di Milik. Insomma, potrebbe essere l'ennesima montagna che partorisce un topolino.

In tutto questo via vai di voci, c'è però la partita con il casalinga con il Napoli. Sfida molto difficile, sia per la caratura dell'avversario sia perchè dai tifosi è considerata alla stregua di un derby. Le ultime prestazioni positive permettono di scendere in campo senza troppi patemi a livello di classifica, pensando unicamente a fare una grande partita, per provare a fare un altro sgambetto ai partenopei, dopo la vittoria dell'anno scorso. Sono in rientro i vari nazionali, con il mister che avrà tutti a disposizione da giovedì. I giocatori rimasti agli ordini di Delneri hanno dimostrato negli ultimi allenamenti di essere in buona forma. In particolare Perica e Fofana, nell'ultima partitella, hanno fatto vedere di avere una gran voglia di scendere in campo. Pure Matos ha dimostrato di avere più gamba del solito. Gli infortunati sono tutti recuperati e il tecnico di Aquileia ha potuto sperimentare varie soluzioni, anche se alla fine la formazione base dovrebbe essere più o meno la solita.

Capitolo infortunati: Jankto è ormai recuperato, dopo l'affaticamente che non gli ha permesso di rendere al meglio nelle scorse partite; Kums è rientrato in gruppo dopo una lieve infiammazione alla caviglia, ma non dovrebbe essere in dubbio; infine Hallfredsson ha lavorato a parte dopo essere rientrato dall'Islanda, ma Delneri lo ha già provato nel pomeriggio, dunque anche lui può essere una carta giocabile. In vista del Napoli non ci dovrebbero essere grandi sorprese, con la continuazione dello spostamento di Felipe fuori ruolo, a fare da terzino sinistro. A centrocampo bisognerà attendere il ritorno di Badu prima di prendere delle decisioni definitive, ma la posizione di Kums e Fofana non sembra essere in dubbio. In attacco fiducia al solito tridente, con le luci dei riflettori che a questo punto saranno tutte puntate su De Paul e Duvàn Zapata. L'argentino è un po' finito nel mirino dopo il netto calo a livello di prestazioni, è infatti dalla partita con il Sassuolo che l'ex Valencia non riesce a convincere tifosi e giornalisti. Per quanto riguarda il colombiano, sarà in campo nonostante il polverone. Delneri in questo senso è stato chiarissimo: "Credo che a Zapata le parole di stima del Napoli possano fare piacere ma va ricordato che lui ha un impegno con la nostra società, i suoi compagni e i suoi tifosi. Sta lavorando in un ambiente sereno che gli permette di esprimersi al massimo. Lui può farci fare il salto di qualità con le sue soluzioni offensive".