Non possono essere contenti i membri dell'Udinese dopo la partita di Cagliari. La delusione è di tutti: gicatori, allenatore e dirigenza. Ai microfoni di Udinese TV tutti ribadiscono come certi errori non vadano commessi e che ci sarà da riflettere per il futuro.

È deluso Delneri, che inizia ad essere preoccupato per le tante distrazioni commessi dai suoi: "La squadra ha giocato la sua partita, il Cagliari appena ha fatto l'uno-due è andato in porta, ma avevamo in mano la gara.  Ma non puoi pensare di vincere se non sei attento fino all'ultimo minuto. Poi la seconda rete è stato un nostro regalo per un passaggio arretrato, Ma la cosa peggiore è stata il non rientro del difensore per dare una mano al portiere. Ci sono errori che ripetiamo da troppo tempo, per cui è chiaro che si deve migliorare su questo aspetto, ma soprattutto avere più testa e non dare per scontato nulla Regalare le partite non va fatto, oggi abbiamo regalato i tre punti al Cagliari. La squadra è passiva soprattutto nella fase di recupero, ora produce bene in avanti. Oggi paradossalmente il migliore è stato Adnan che è stato il più attento".

Thereau non è soddisfatto dell'atteggiamento dei suoi compagni: "Abbiamo provato a far nostra la partita, ma c'è troppo egoismo in campo e questo non perdona. Si deve giocare da squadra, altrimenti tutto si complica. Potevamo anche segnare, abbiamo corso  e difeso, ma le gare si vincono e si perdono su episodi. Questo è un campo difficile, ci sono venuto tante volte e so che non si può concedere nulla. Se ci sono le possibilità si deve giocare di squadra e mettere dentro la palla se capita. Quando facciamo bene poi torniamo indietro e succede da tre anni"

Dopo tanto tempo si è rivisto Faraoni, ma il ritorno è stato macchiato dalla sconfitta: "Non sono felice perché abbiamo perso, ma sono contento di essere tornato in campo. Purtroppo ad ogni errore subiamo gol. Delneri si è giustamente arrabbiato, non si può concedere queste cose agli avversari e ora restiamo tranquilli per la prossima partita. Per quanto mi riguarda sto bene, ma se non giochi con continuità è difficile rientrare in forma. Io rimango a disposizione del mister".

Jankto è rimasto perplesso dalla facilità con cui è stato subito il secondo gol: "Ho visto una bella squadra, abbiamo giocato bene, purtroppo abbiamo anche commesso errori gravi e abbiamo perso. Il mister ci ha detto questo: il secondo gol era da evitare, ci siamo fermati, è mancata attenzione e concentrazione. Siamo stati sfortunati, ma quello che conta è che siamo usciti con zero punti da questa partita. Ora il Bologna, dobbiamo lavorare per limitare gli errori che non dobbiamo più fare. Se lo faremo, riusciremo a vincere in futuro".