Il calciomercato deve ancora aprire ufficialmente in Italia, però l'Udinese è già all'opera per sistemare una rosa che sta risalendo la china, ma che ha ancora parecchi punti da sistemare, a partire dai giocatori in esubero. Uno di questi è sicuramente Pablo Armero. Il colombiano era rientrato nel gennaio scorso, dopo anni passati in giro tra Napoli, Milan, West Ham e Flamengo. Dato che nessuna di queste squadre aveva deciso di puntarci sopra, alla fine il ragazzo era tornato ad Udine e la società aveva deciso di integrarlo in rosa, anche perchè le richieste per lui rasentavano lo zero. Con Colantuono e De Canio alla fine comunque ha totalizzato cinque presenze ed un gol (fondamentale, contro il Milan a San Siro). Neanche male per essere un giocatore che era ormai praticamente solo un ricordo nei programmi societari.

In estate Pozzo ha provato di nuovo a cercare per lui degli acquirenti, ma anche stavolta i tanto famosi club turchi e cinesi, pubblicizzati in lungo e in largo dal suo agente, non si sono fatti vedere, complice anche il fatto di cronaca che lo ha coinvolto. L'ex Palmeiras infatti il primo giugno è stato arrestato a Miami con l'accusa di aver picchiato la moglie. Cosa sia successo chiaramente non si saprà mai in pubblico, ma è altrettanto ovvio che eventuali club interessati, dopo un fatto del genere, si sono tirati indietro definitivamente. Dunque anche nella stagione 2016-2017 il colombiano si è ritrovato a vestire la maglia bianconera, con Iachini che comunque lo ha considerato per diverso tempo un'alternativa valida. Tre presenze infatti per lui: in Coppa Italia nella sconfitta con lo Spezia e in campionato contro Milan e Chievo Verona. Poi però il mister marchigiano ha deciso di puntare maggiormente su Samir ed Alì Adnan e Delneri lo ha accantonato definitivamente, non prendendolo quasi mai in considerazione. Alla fine, un po' a sopresa a onor del vero, un club si è fatto avanti per acquisirlo, ovvero il Club Bahia, nella Serie B brasiliana e Armero ha accettato di scendere di categoria, pur di rivedere il campo. Le cifre dell'affare non  sono date a sapersi, ma è probabile che il trasferimento sia arrivato a costo zero.

Si conclude così dopo 76 presenze e 3 reti l'avventura di Pablo Armero in Friuli. Il ragazzo sarà ricordato dai tifosi per tante cose. Sicuramente, nei primi due anni da bianconero, è stato un esterno sinistro d'alto livello, che ha regalato tantissime sgroppate ed assist (addirittura 12 nell'anno del terzo posto). Memorabili i suoi balli con i compagni di compagni di squadra, che hanno talvolta addirittura coinvolto gli allenatori (fece accennare due passi di danza persino a mister Guidolin, nella festa per il quarto posto). Purtroppo però a questo si è unito un temperamento che spesso lo ha portato ad atteggiamenti non troppo professionali e che, forse, ne hanno anche causato la prematura parabola discendente, per un ragazzo che ha dato tanto, ma che aveva i mezzi per dare probabilmente ancora di più.

Hasta la vista Pablo.

Questo il comunicato dell' Esporte Club Bahia, pubblicato su twitter: "DONE DEAL: Bahia and Udinese reached an agreement for the definitive transfer of colombian Pablo @Armero7".