La sfida è di quelle impossibili. La quarta sconfitta consecutiva per l'Udinese sembra essere dietro l'angolo. In uno Stadio Friuli (Dacia Arena) sold out per l'enorme afflusso di tifosi avversari, le zebrette dovranno giocare una partita diversa rispetto alle ultime. Il ruolino di marcia è preoccupante, tre sconfitte di fila con una sola rete all'attivo e nemmeno di un attaccante. Fofana è stato l'unico capace di andare a segno, bucando la rete di Consigli nel match con il Sassuolo con un tiro dalla distanza. La difesa sembra essere comunque solida, ma l'attacco è veramente apatico e così si fatica a portare avanti la carretta. Ci provano i centrocampisti, con un Fofana che, quando non è egoista, regala belle perle. Però qualcosa si è rotto, o quantomeno ha smesso di essere funzionante al meglio e tanto è bastato per ingolfare tutto il giocattolo. Delneri ha espresso preoccupazione nei post partita, sia  contro i neroverdi che contro la Lazio. Dalla cintola in giù tutto ok, nelle zone avanzate però si sono interrotte le comunicazioni e, complici i risultati, il rischio di un ritorno alla negatività è elevato.

Il tecnico per la sfida contro la Juventus chiede fatti, non parole, di quelle in settimana se ne sono spese fin troppe, tra chi dice che è solo questione di episodi e chi invece chiede che vengano cambiati molti elementi dell'undici dei "titolarissimi". Contro la Vecchia Signora il tecnico sembra intenzionato ad effettuare solo una modifica rilevante. In conferenza infatti è stata annunciata l'assenza di Thereau. Il francese resterà a riposo per provare a recuperare definitivamente dai fastidi fisici che lo perseguitano da gennaio e che hanno evidentemente inciso sulle sue prestazioni, improvvisamente diventate opache, dopo un bel filotto di reti. Ecco quindi che l'ex Chievo penserà già alle sfide chiave contro Palermo e Pescara, dove potrebbero arrivare i punti per ufficializzare la salvezza. I suoi compagni intanto dovranno cercare le energie per ben figurare nel big match con i bianconeri di Torino. Quest'ultimi hanno uno storico più che positivo al Friuli, dove negli ultimi anni hanno perso solo due punti, facendo praticamente sempre bottino pieno. La banda dell'ex Allegri (in pochi lo sanno ma il tecnico ex Milan ha un passato all'Udinese, con tanto di una presenza da allenatore della prima squadra dopo l'esonero di Galeone, prima che venisse squalificato per irregolarità) viene dal secco 3-1 in Coppa Italia con il Napoli, dove ha dimostrato di poter rimontare  tranquillamente una partita contro una delle principali rivali in Italia. L'avversario è una corazzata e le zebrette dovranno farsi sottomarino per provare a portare a casa la pellaccia.

Le ultime

Delneri come dicevamo schiererà più o meno sempre quelli. In difesa Samir e Widmer avranno il loro bel da fare per frenare il funambolico Cuadrado e il massiccio Mandzukic. Il brasiliano all'andata annullò praticamente il colombiano, mentre il croato sarà una novità per il terzino destro friulano. Fondamentale sarà la capacità del centrocampo di andare a tamponare dove serve, facendo ripartire contemporaneamente l'azione. Fofana dovrà andare in aiuto di Samir, anche perchè Dani Alves non resterà a guardare nelle retrovie e prima o poi anche Dybala si farà vivo in quelle zone. Stesso discorso dall'altra parte, dove c'è però un ballottaggio. Sia Jankto che Badu a livello di fiato non sembrano al meglio, bisognerà valutare attentamente chi sarà al meglio, perchè la torre Mandzukic sarà supportato dal miglior terzino della Serie A, ovvero Alex Sandro. In tutto questo ci sarà Dybala pronto a scardinare il bunker, come avvenuto all'andata, magari approfittando di una distrazione per servire l'infallibile Higuain.

Insomma, l'Udinese non potrà permettersi di giocare una partita troppo all'arrembaggio, pena la solita disattenzione fatale. Fofana, Hallfredsson e l'altra mezzala dovranno essere bravissimi in fase di transizione a servire subito un attaccante. Proprio uno dei limiti dei friulani, che in ripartenza hanno spesso buttato via occasioni, gol e quindi punti. Duvàn Zapata sarà il solito sportellatore, mentre De Paul potrà mettere in mostra i suoi miglioramenti tattici (proprio un suo errore regalò il rigore vittoria allo Juventus Stadium). Mistero sul sostituto di Thereau. I grandi numeri dicono Matos, che però in un anno e mezzo si è fatto notare praticamente solo per l'assist all'esordio contro l'Empoli e per un gran precampionato (dove però non ci si gioca nulla). Delneri ha provato molto Ewandro, brasiliano che, nei ritagli di tempo avuti, ha messo in mostra giocate molto interessanti, ma anche una certa difficoltà a fare il tornante. Possibile che sia un'arma a gara in corso.

I convocati


PORTIERI:
Karnezis, Perisan, Scuffet

DIFENSORI:
Adnan, Angella, Danilo, Felipe, Gabriel Silva, Heurtaux, Samir, Widmer

CENTROCAMPISTI:
Badu, Balic, De Paul, Fofana, Hallfredsson, Kums, Jankto

ATTACCANTI:
Ewandro, Matos, Perica, Zapata

Probabile formazione

(4-3-3) - Karnezis; Widmer, Danilo, Felipe, Samir; Hallfredsson, Fofana, Jankto; Matos, Duvàn Zapata, De Paul.