L'Udinese "brutta e cattiva" ha fatto metà del compito richiestole, ottenendo la vittoria nello scontro diretto contro il Sassuolo. Delneri è salvo, ora manca però un risultato positivo contro l'Atalanta per poter tornare a respirare un po' di tranquillità.

Bizzarri 6,5 - Il portiere argentino è stato criticato contro la Juventus perchè in due gol (sui sei subiti) poteva essere più reattivo. Contro il Sassuolo di certo è stato poco impegnato, ma la sicurezza con cui blocca la bordata da lontano di Berardi e il riflesso felino con cui respinge la pericolosa punizione di Ragusa la dicono lunga su quanto anche lui ci tenesse a vincere.

Larsen 6 - Rientrato dall'infortunio, subito nella mischia causa scarse alternative. Fa il suo. Copre, non fa passare gli avversari facilmente e spinge quel tanto che basta in una partita in cui era importante difendere il gol di vantaggio.

Danilo 6,5 - Uno dei giocatori che ha cambiato marcia in questa partita è stato proprio il capitano. Sfiora il gol subito, poi lo segna, ma c'è un netto fallo di Perica. In difesa non cede mai. Speriamo non sia una casualità, ma che sia almeno parzialmente tornato ai suoi livelli.

Samir 6 - Schierato centrale nonostante non stia bene e nonostante per Delneri sia un terzino. Lui in Brasile ha sempre giocato in mezzo e infatti non sembra avere problemi di adattamento. Di certo che non sia al meglio si vede, soprattutto nella poca lucidità con cui risolve alcune situazioni. Rischia il clamoroso secondo autogol di fila a metà ripresa, ma stavolta Bizzarri può evitare il dramma. Alla fine comunque regge bene l'impatto col tridente neroverde.

Alì Adnan 6 - Ordinato e preciso. L'iracheno sta dando segnali di netta crescita soprattutto in questo senso, perchè che abbia un piede buono in fase di spinta lo sanno tutti. Ora inizia anche a difendere forse in modo non brillantissimo, ma efficace.

Behrami 6,5 - Lo svizzero in fase di copertura è fondamentale per questa squadra. Senza di lui il centrocampo non fa filtro e contro il Sassuolo, partita che segna il suo ritorno dall'infortunio, si vede da subito la differenza. Recupera il pallone per il contropiede che porta all'1-0.

Barak 6 - Partita in realtà abbastanza nulla da parte del ceco, con tanto di retropassaggio errato al quarto d'ora che potrebbe costare carissimo. Si riscatta facendo vedere a tutti di avere qualità più offensive che difensive, andando a concludere il contropiede vincente con un tiro per nulla semplice, visto che era comunque al limite dell'area e che c'erano Consigli e il ritorno dell'ultimo difensore da evitare.

Jankto 6 - Il ceco in settimana si fa amare dai suoi tifosi postando la foto della maglia della Juventus dopo una sconfitta storica per 2-6. Almeno in campo, stavolta, evita errori grossolani come quello citato sopra, correndo tanto e cercando sempre di avviare l'azione. Sicuramente non era la partita dove mostrare qualità particolari, quindi per stavolta basta correre per la sufficienza.

Matos 6 - Messo in campo dal primo minuto perchè serve la sua velocità. Mette in mostra tutti i limiti tecnici possibili, ma quando parte è difficile da fermare in campo aperto. Dà anche a Perica una palla con cui potrebbe mettere a segno il raddoppio e chiuderla in anticipo, ma il croato fallisce la chance. (Hallfredsson 6 - Messo dentro per far diventare impenetrabile il bunker del secondo tempo, ci riesce)

Perica 6 - Lo si vede poco ma c'è sul contropiede di Matos che potrebbe portare al 2-0 e soprattutto fa il velo decisivo per il gol di Barak. Dopo mesi di naftalina due partite consecutive da titolare, infatti nel secondo tempo sparisce, ma quel che doveva fare lo ha fatto. (Maxi Lopez 6 - Deve tenere alta la squadra per evitare che il Sassuolo prenda completamente il dominio del campo. Fa quel che può, peccato per il gol mancato, sarebbe stato il secondo colpo da maestro in maglia friulana)

Lasagna 6 - Poche le occasioni per ripartire, ma nel contropiede decisivo è lui a dare l'assist a Barak. Altra prestazione in cui non fa vedere chissà che qualità, ma l'assist per il gol vittoria gli vale la sufficienza. (De Paul 6 - Nel secondo tempo per reggere il ritorno del Sassuolo serve più qualità e l'argentino getta scompiglio quando può nella difesa avversaria, con dribbling e alcuni piazzati pericolosi)

Delneri 6 - Contro il Sassuolo si gioca la panchina e lui fa scelte coraggiose. In difesa e a centrocampo le scelte sono quasi obbligate. In avanti punta sul tridente leggero per colpire in contropiede e i fatti gli danno ragione. Grande prestazione collettiva nel secondo tempo, quando bisogna tenere con le unghie e con i denti il gol di vantaggio. Ora serve replicare questa cattiveria domenica per ottenere il pareggio con l'Atalanta che allontenerebbe per un po' le voci di cambio del timone.