Partita al cardiopalma a Bologna, con due squadre che mettono in mostra buon gioco. Ritmi molto piacevoli e diverse occasioni per entrambe. Alla fine l'Udinese non tiene le redini del gioco, ma è più cinica e compatta, portando a casa la vittoria in rimonta. Quinta vittoria consecutiva per Oddo e i suoi, finisce 1-2.

Donadoni sceglie Di Francesco anziché Palacio, Oddo opta per il rientro immediato di Samir e per la coppia d'attacco Maxi Lopez-Lasagna, mandando di nuovo De Paul in panchina.

Formazione Bologna (4-3-3): Mirante; Mbaye, Gonzalez, Helander, Masina; Donsah, Pulgar, Nagy; Verdi, Destro, Di Francesco. All. Donadoni.

Formazione Udinese (3-5-2): Bizzarri; Stryger, Danilo, Samir; Widmer, Barak, Behrami, Jankto, Adnan; Lasagna, Lopez. All. Oddo.

PRIMO TEMPO

Partita che vale molto per le ambizioni di entrambe le squadre e partenza quindi accorta, con il Bologna un po' più propositivo, soprattutto sulle fasce e grazie a un Donsah molto dinamico. Dopo il quarto d'ora, primo abbozzo di occasione, Jankto viene imbeccato bene sulla sinistra, cross in mezzo dove c'è Lasagna, che riesce a tirare in porta nonostante la marcatura. Il tiro però è debole e Mirante con un tuffo plastico blocca senza problemi. I felsinei alzano i ritmi e i bianconeri non sembrano essere molto lucidi. Un attimo prima della mezz'ora l'episodio che sintetizza un po' quella che è stata la prima parte del match. Verdi preme sulla sinistra, con Widmer e Larsen decisamente poco convinti. L'ala arriva a un tiro senza pretese, ma Danilo la tocca malissimo con un piede e, anziché spazzarla, crea una parabola imprendibile per Bizzarri (1-0).

Oddo non è per nulla soddisfatto e scuote i suoi, che cercsno di scrollarsi di dosso la paura e alza i ritmi. Palla per Adnan che va in velocità e mette la palla sul secondo palo. Widmer si inserisce approfittando dell'errore di posizionamento di Masina. Colpo di testa dello svizzero, palla sul palo e in rete (1-1). Il Bologna però psicologicamente non subisce per nulla il gol del pari, continuando a spingere, con Bizzarri che deve uscire un paio di volte con i pugni alla cieca per evitare problemi. Primo tempo che finisce in parità, ma Donadoni può essere più soddisfatto di Oddo.

SECONDO TEMPO

Come prevedibile, Oddo decide di togliere un Maxi Lopez troppo poco mobile per impensierire i dinamici giocatori bolognesi, optando per De Paul. Subito l'argentino attivo, palla per Lasagna che scarica di violenza sulla traversa, il guardalinee sbandiera fuorigioco, ma dai replay non sembrava esserci. Sulla sinistra l'Udinese può colpire e lo fa. Azione rapidissima, Adnan per Jankto e poi De Paul per Lasagna che segna un rigore in movimento (1-2). Donadoni sceglie allora la trazione anteriore, mettendo Palacio per Nagy e mettendo un 4-2-4. L'Udinese prova a battere il ferro finché è caldo, palla per Lasagna, che vede l'inserimento di Barak e lo serve, il sinistro è preciso, ma Mirante in tuffo respinge e un difensore arriva un attimo prima del possibile tap in. Tegola per i padroni di casa allora di gioco, con Donsah che si ferma per problemi muscolari. Dentro Taider.

Il Bologna preme al massimo e Bizzarri deve stare sempre attentissimo nelle uscite. A metà tempo su calcio di punizione Destro si smarca perfettamente e Fofana lo perde. L'ex attaccante del Siena stoppa è prova la girata al volo, ma manca la sfera e il portiere friulano con un'uscita disperata chiude lo specchio. Rossoblú riversati in avanti, Udinese che in contropiede prova ad allentare la pressione. De Paul poco ispirato a dispetto dell'assist, Barak molto più pungente, ma il suo sinistro finisce a lato di poco. I minuti passano, i padroni di casa premono all'impazzata e nel finale Mirante sfiora il Brignoli-bis. Il portiere su calcio di punizione salta più in alto di Danilo e colpisce di testa, ma Bizzarri blocca. Quinta di fila per l'Udinese, che espugna il Dall'Ara.