L'Udinese di Oddo ha basato le sue fortune sul contropiede, reso rapidissimo e micidiale dalla tecnica di Barak e Jankto e dallo scatto bruciante di Kevin Lasagna. Ora però i friulani perdono un pezzo importante della catena. KL15 infatti nella sfortunata sconfitta contro il Torino ha riportato una lesione al bicipite femorale, che lo costringerà a restare lontano dai campi per diverso tempo. Il tecnico friulano dovrà dunque pensare ora a delle soluzioni diverse, poichè in rosa manca un alter ego dell'ex Carpi e quindi il gioco di rimessa diventa molto più difficile da attuare. Senza contare poi il numero di gol persi, visto che Lasagna era l'attaccante più prolifico (7 reti), mentre Maxi Lopez e Perica sono fermi a 3 reti complessive.

Un problema non di poco conto per mister Oddo, che ora dovrà fare affidamento proprio su Maxi Lopez, Perica e De Paul, trequartista e quindi considerato membro a tutti gli effetti della manovra offensiva. Una prima soluzione è il cambio uno ad uno, ovvero far prendere a Maxi Lopez il posto di Lasagna, con un grande cambiamento però a livello tattico. La Gallina infatti ha una tecnica sopraffina ed è dotato di un gran piede, ma non ha nelle corde il gol, non è un bomber. Quindi dovrebbe giocare di sponda per gli inserimenti di un De Paul che comunque ha segnato 4 reti in campionato e tutte su rigore, il gol su azione ancora non è mai arrivato. Sembra molto difficile che Perica guadagni i gradi da titolare, visto che la sua crescita sembra molto lenta. Sicuramente però il croato diventa a questo punto la riserva principale e a questo punto verranno dati dei giudizi definitivi su di lui in vista della prossima stagione.

Un'altra opzione, la più probabile, è l'avanzamento di una delle mezzali sulla trequarti, visto che sia Jankto che Barak hanno spiccate caratteristiche offensive. L'esperimento del 3-4-2-1 venne già effettuato nel primo tempo contro il Milan, ma con risultati migliorabili. A quel punto Maxi Lopez diventerebbe il riferimento offensivo, la boa per un'accoppiata Jankto-Barak, oppure per De Paul con uno dei due cechi, con una grande rosa di scelte per i due centrocampisti centrali. A Behrami può essere affiancato Hallfredsson per mettere in piedi una diga importante davanti alla difesa, oppure può essere usato Fofana, per sfruttare la sua dinamicità e i suoi strappi offensivi, o ancora Balic, per aumentare la qualità in mezzo. Un'opzione ancora è rappresentata dalla Primavera, dove c'è Garmendia che è stato provato dal tecnico in prima squadra, visto che ora gli uomini in attacco sono contati. Oddo ha più di qualche opzione, si tratta ora di decidere quale sia la migliore, sottolineando comunque come la scelta di limitare l'attacco a tre elementi a gennaio si sia rivelata un azzardo non da poco.

Questo il comunicato dell'Udinese Calcio sull'infortunio di Lasagna: "Udinese Calcio informa che nella giornata di oggi (ieri ndr), 13 febbraio, Kevin Lasagna, infortunatosi durante la partita di domenica scorsa contro il Torino, si è sottoposto ad esami diagnostici strumentali per determinare l’entità dell’infortunio. Da questi è emersa una lesione a carico del bicipite femorale della coscia sinistra, la cui evoluzione clinica sarà valutata attraverso un attento monitoraggio fisico riabilitativo.

Kevin è già al lavoro con lo staff di Udinese Calcio e le sue condizioni come il percorso di recupero verranno valutate quotidianamente".