Tre gare disputate fino a questo momento e zero successi per Lewis Hamilton che in Cina, grazie alla penalizzazione di Verstappen, ha chiuso in quarta posizione. Seconda posizione beffarda nella prima gara in Australia, terzo posto in Bahrein mentre nel terzo appuntamento l'inglese è arrivato addirittura giù dal podio al termine di una gara piuttosto opaca e in difesa. Lewis spiega cosi questo inizio "strano" di stagione per lui per la Mercedes: "Il mio modo di pensare non è cambiato, i miei obiettivi sono sempre gli stessi ma è chiaro che non siamo più il team più veloce. Abbiamo perso prestazioni da Melbourne e forse ancora di più questo settimana, siamo il secondo o terzo team più veloce al momento, quindi dobbiamo migliorare, ma non è impossibile, penso che ciò che questa squadra ha dimostrato nel corso degli anni è che siamo bravi a restare uniti e continuare ad andare avanti e continuare a lavorare".
Il quattro volte campione del Mondo, poi, torna a parlare proprio del weekend cinese: "Mi sono preparato esattamente come sempre, ho solo faticato con la macchina, non si tratta di tempo, di strategia o di qualsiasi altra cosa, è solo che sono stato a disagio in macchina questo weekend. Ovviamente è stato uno sforzo comune, ma sicuramente dalla mia parte abbiamo faticato di più. Non sono riuscito a tenere il passo di nessuno sebbene io abbia dato tutto. Devo migliorarmi o altrimenti scapperanno altri punti. Ci aspetta una lunga battaglia, davanti a noi ci sono squadre forti ma io e il mio team non molliamo". A rimarcare il tutto, poi, ci ha pensato l'ex compagno Rosberg che ha parlato in questo modo del momento del suo ex rivale: "Lewis sembra perso. Lo conosco abbastanza bene e perde qualcosa quando la macchina non è al top. Se tutto non gira come dovrebbe si perde e inizia a dare di meno. Curioso di vedere come risolleverà questa situazione a Baku".