Turbo-Ferrari. Il Cavallino ha iniziato col piede giusto il weekend cinese, piazzando entrambe le macchine in testa alla classifica delle libere di Shanghai. L’uno-due Raikkonen-Vettel pone interessanti premesse in proiezione qualifica e lancia la sfida alle Mercedes, fin qui dominatrici assolute al venerdì. Domani è prevista pioggia, ad animare ulteriormente il confronto, ma nel box della Rossa c’è fiducia di potersela giocare.

ARRIVABENE - Pur avendo lasciato il muretto più sereno del solito, Arrivabene predica piedi per terra: “È un venerdì di speranza, lo possiamo definire così  dopo tanti venerdì di passione. - il commento del boss del Cavallino - Il venerdì però è un giorno che ci dà dei dati, non delle posizioni in griglia né tantomeno punti. Poteva essere un venerdì diverso, ma abbiamo fatto una parte del lavoro che dovevamo fare per prepararci alla gara”. 

Le due SF16-H hanno svolto il programma previsto senza evidenziare problemi di affidabilità.Quelli non appaiono così all’improvviso, - ha proseguito il manager bresciano - ma se ci devono essere è meglio averli a inizio stagione che non a metà o alla fine. La ricerca della prestazione è il primo gradino, poi devi lavorare sull'affidabilità: questo è il modo di procedere”.

VETTEL - Il tedesco punta il bersaglio grosso, pur condividendo la prudenza del suo team principal: “La pole è sempre il nostro obiettivo, - ha detto Seb - questo è un bel risultato, ma è solo venerdì, non si deve sottolineare molto la cosa, anche se la giornata è stata discreta. Il bilanciamento della vettura però non è ottimale e si potrebbe fare meglio”. 

Per una volta Seb ha chiuso alle spalle del compagno di squadra, staccato di 0.109". “Il tempo di Kimi? Ha fatto un bel giro, ho studiato i suoi parziali, non ho capito dove ha fatto meglio, ma è stato semplicemente più veloce. È importante sempre paragonare le nostre prestazioni per vedere le differenze e cercare di imparare uno dall’altro"

RAIKKONEN - Il finlandese è l’uomo del giorno ma, come al solito, non cede ai facili entusiasmi: “È stata una giornata complessa, - le parole di Kimi - c’era molto slittamento e faticavamo con l'aderenza, ma con le supersoft la situazione è andata meglio".

"Va abbastanza bene, anche se la pista era molto scivolosa e pure complicata dal vento. Abbiamo fatto tante cose per cercare di imparare e adesso vedremo di sfruttare al meglio le cose a cominciare dal meteo”, ha concluso Iceman.