Nelle qualifiche di Shanghai si attendevano le Ferrari, ma è arrivata la Red Bull. Le Rosse di Maranello dovevano fermare il dominio fino ad ora incontrastato della Mercedes di Nico Rosberg, ma in questo sabato cinese sono state beffate dalla RB12 di Daniel Ricciardo. Prima fila, anche se inaspettata, per il pilota australiano, che frena la rincorsa Ferrari e si porta in seconda posizione, scattando così accanto alla W07 del tedesco, detentore della pole position.

Ottima la prestazione del pilota di Perth, che è riuscito a dire la sua con una vettura che, almeno nelle primissime fasi di campionato, è apparsa indietro rispetto a Mercedes e Ferrari. Ma questo sembra solo l’inizio, perché Ricciardo è convinto di poter dare battaglia anche domani in gara, consapevole del fatto che potrà infastidire le Rosse: “Possiamo avvicinarci alle Ferrari, non sarà facile, ma proveremo a tenerle dietro”.

Il risultato è sorprendente, lo stesso australiano non si aspettava di poter essere così competitivo: “Pensavo di poter essere in prima fila con pista bagnata, ma quando stamattina ho visto che era asciutta o pensato che fosse impossibile. Invece ce l’ho fatta! Il secondo posto è veramente buono, non me lo aspettavo, se devo essere sincero. Non so nemmeno da dove sia venuta fuori la velocità. Ad essere onesto, in Q1 non eravamo messi bene in termini di bilanciamento della vettura e pensavo non ci fossero i presupposti per essere in lotta per la prima fila. Ma in Q3 siamo riusciti a trovare più velocità. Le Supersoft possono essere difficili da gestire qui perché si rovinano abbastanza, ma siamo riusciti anche grazie agli ingegneri ad apportare qualche modifica, riuscendo così ad avere un buon pacchetto. Inoltre ho guidato bene e questo risultato per il team serve da incoraggiamento, è un risultato veramente positivo”. Alla Red Bull infatti la prima fila mancava dal Gran Premio di Singapore dello scorso anno, dove proprio Ricciardo era riuscito ad agguantare la seconda posizione.

foto: Getty Images
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Mostra sorpresa anche Christian Horner, team manager Red Bull: “Sono molto sorpreso, qualificarsi in prima fila qui è veramente un risultato incredibile. Ricciardo è stato sempre più veloce, mettendo a frutto il lavoro di squadra. Finalmente riusciremo a veder spegnersi il semaforo dalla prima fila dopo tanto tempo e questo vuol dire che saremo competitivi!”. La buona qualifica della squadra di Milton Keynes è rappresentata anche dal sesto posto di Daniil Kvyat, di cui Horner afferma: “Anche lui ha fatto un ottimo lavoro, è mancato solo qualche decimo per stare anche davanti alle Williams. Speriamo che questi bei risultati di oggi di confermino domani in gara”.

Meno entusiasta, ma di certo abbastanza soddisfatto è Daniil Kvyat, che ha chiuso la qualifica in sesta posizione, non senza problemi. Il russo è stato infatti costretto a girare con il cestello dei freni del lato posteriore sinistro, che ha causato poco bilanciamento sulla sua vettura. Non una sessione facile dunque per il pilota Red Bull, che nonostante tutto è riuscito ad ottenere il miglior risultato stagionale, avvicinandosi alla Williams di Valtteri Bottas, ed utilizzando gomme usate, come lui stesso afferma: “È la miglior qualifica della stagione, ho chiuso con il sesto tempo avendo utilizzato delle gomme usate. Nel complesso è un ottimo risultato per la squadra, ho un buon passo e speriamo di essere in grado di lottare per il podio domani. Staremo a vedere cosa succederà”.

foto: Getty Images
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