Nico Rosberg vince il Gran Premio d'Europa a Baku. Il tedesco trionfa e riallunga in classifica sul compagno Lewis Hamilton, soltanto 5º al traguardo. Buona la prestazione delle Ferrari: a lungo sul podio,  Raikkonen cede solo nel finale ad un arrembante Perez, mentre Vettel conferma il 2º posto del Canada. 

LA GARA:  Allo start tutto regolare, con Nico Rosberg che tiene la posizione su Ricciardo e Vettel, che non riesce a sfruttare le capacità della Ferrari in partenza. Si conferma anche Raikkonen, insidiato da vicino da Sergio Perez. Dietro procede tutto senza intoppi, con Hamilton che non guadagna nulla in partenza. Rosberg fa la lepre, mentre dietro Ricciardo, dopo un'ottima partenza, inizia a far da tappo e il distacco da Roberg schizza a oltre 6". Al 6º giro Vettel rompe gli indugi e supera l'australiano, portandosi in seconda posizione a 6.8" da Rosberg. Contemporaneamente al sorpasso del ferrarista, rientra ai box il compagno di Ricciardo, Verstappen, che apre così il valzer dei pit stop, seguito il giro dopo dallo stesso Ricciardo, che monta gomme Soft. 

Dopo soli 7 giri dunque già gomme in decadenza. Due giri dopo rientra Raikkonen, mentre i due di testa continuano fino al 20º giro, quando rientra Vettel seguito, 2 giri dopo, da Rosberg. Così, mentre le posizioni si congelano, con Raikkonen che lascia passare Vettel, arriva la segnalazione dalla direzione gara proprio per il finnico della Ferrari: Kimi Raikkonen deve scontare 5" di penalità a fine gara per aver superato la linea in entrata della corsia box. Hamilton, dietro, rimonta fino alla 5ª posizione, alle spalle di Raikkonen e Perez, in lotta tra loro, ma con il messicano virtualmente sul podio, in virtù dei 5" di penalità inflitti a Raikkonen. La gara regala ancora emozioni nel finale, grazie al duello tra Ricciardo e Hülkenberg, risalito da metà schieramento fino alla 7ª piazza, il duello tra i due permette a Verstappen di riavvicinarsi, e così prima l'australiano e poi l'olandese infilano negli ultimi giri il tedesco della Force India, autore di un ottimo week-end. Chiudono in 6ª e 10ª posizione le due Williams, molto competitive nelle prime libere, più sgonfie in gara. 6º Bottas, 10º Massa. Chiude ai piedi della Top10 Jenson Button, mentre Fernando Alonso è costretto nel finale al ritiro per noie al cambio. 

Da segnalare che Valteri Bottas fa segnare la velocità di punta più alta mai raggiunta in F1, il finlandese raggiunge infatti i 378 km/h, eguagliando il record di Juan Pablo Montoya.

Rosberg riallunga in classifica portandosi a +24 su Hamilton, al quale si avvicina Vettel. Raikkonen supera Ricciardo al 4º posto.