Lewis Hamilton dice 54. Tante sono le pole position conquistate in carriera dal campione del mondo in carica, con il conteggio che è stato aggiornato oggi al termine delle qualifiche del Gran Premio d'Austria. Il driver della Mercedes è stato il più bravo di tutti ad adattarsi ai repentini e continui cambi di condizioni climatiche e della pista, che si sono abbattuti sullo Spielberg negli ultimi minuti di queste prove, tanto da ottenere il miglior tempo davanti al compagno di scuderia - nonchè leader della classifica iridata 2016 - Nico Rosberg e ad un altro tedesco, Nico Hulkenberg a bordo della sua Force India, attualmente sotto investigazione dei commissari.

E proprio Hamilton ha espresso grande soddisfazione per il modo in cui lui e la sua freccia d'argento hanno affrontato la Q3, che ha regalato una pole difficile ora da gestire, considerando che all'inizio del Gran Premio - pioggia permettendo - sarà costretto a partire con le gomme ultra-soft, contro le super-soft dei rivali a bordo delle altre monoposto, come Ferrari e Red Bull: "È stata una sessione molto divertente - ha dichiarato il campione del mondo in carica durante la conferenza stampa - , è iniziata col bagnato ed è finita con l'asciutto perchè qui la pista si asciuga molto velocemente. Non abbiamo mai girato sotto la pioggia, tutto è stato molto scivoloso ma abbiamo visto che la pista si è asciugata tutta e siamo stati bravi a fare un giro ottimo. Quello precedente era buono, ma avrei finito dietro Ricciardo e in caso di bandiera gialla non avremmo fatto la pole".

Poi la parola è passata a Nico Rosberg, il quale mantiene una buona dose di ottimismo nonostante la penalità che lo costringerà a scattare dalla quarta fila. Anche perchè il leader della classifica iridata ha rischiato di non poter nemmeno prendere parte alle qualifiche e quindi a partire dal fondo dello schieramento. Un pericolo scongiurato dal grande lavoro del team Mercedes, con un piccolo aiuto imprevisto ma molto gradito da alcuni "insospettabili": "Tutti hanno fatto un lavoro incredibile, anche i meccanici di Lewis si sono avvicinati alla macchina e si sono messi a dare una mano per metterla in pista. È stato un lavoro incredibile così come la qualifica, il fatto che la pista si sia asciugata all'improvviso ha reso il tutto un po' più emozionante. Lewis ha fatto un grande lavoro oggi per la pole. Le cinque posizioni di penalità mi condizionano, ma intendo fare qualcosa di importante per scalare al meglio la classifica".

Infine è stata la volta di un Hulkenberg, visibilmente emozionato e anche bravo nel ricordare l'ultima volta in cui si trovò in una situazione simile: "Mi ha ricordato molto il GP del Brasile, ho avuto dei flashback. Quando mi hanno detto che ero terzo alla fine della sessione ero un po' deluso, ma poi ho pensato al team e l'ho ringraziato, abbiamo fatto un lavoro molto solido e partiamo sicuramente da una buona posizione in griglia".