Dieci secondi di penalità: questo il responso della Direzione Gara dopo aver analizzato la conversazione in radio tra Nico Rosberg ed il suo team. Il finale con il brivido del Gran Premio di Gran Bretagna aveva lasciato tutti con il fiato sospeso, un problema improvviso sulla vettura del tedesco ha fatto temere il peggio e dal muretto sono arrivate indicazioni su come risolverlo. Dito puntato sulla squadra, andata contro il regolamento che prevede restrizioni dei team radio durante la gara.

Braccio di ferro tra Mercedes e Red Bull: mentre i primi chiedevano solo una reprimenda, i secondi gridavano a gran voce che fosse applicata una sanzione ben più pesante, 20 secondi di penalità per Rosberg, con conseguente salita sul podio di entrambe le Red Bull. La Direzione Gara ha ascoltato le ragioni degli uomini delle Frecce d’Argento, che hanno giustificato le modifiche come unico modo per evitare il fallimento critico della vettura.

Non c’è stato nulla da fare, Nico Rosberg è stato penalizzato con dieci secondi in più e perde così il secondo posto a favore di Max Verstappen. La classifica iridata vede ancora al comando il tedesco, che però ha un solo punto di vantaggio su Lewis Hamilton, vincitore odierno e rilanciatissimo nel mondiale.