La Formula 1 non si ferma e subito dopo l'incredibile week-end di Spa,  fa tappa in Italia per l'87ª edizione del Gp d'Italia, che si correrà sul circuito brianzolo di Monza. Il clima non è dei migliori, a causa dei tanti dubbi sulla permanenza della gara monzese in calendario (questo potrebbe essere l'ultimo Gran Premio d'Italia). La gara però si preannuncia spettacolare, con la Mercedes che vorrà imporre il proprio dominio anche in casa Ferrari, ma quest'ultima, dopo le buone prestazioni di Spa-Francorchamps, vorrà regalare al pubblico italiano una gioia, in una stagione costellata da tanti alti e bassi. 

IL TRACCIATO: L'Autodromo nazionale di Monza è il terzo autodromo permanente più antico al mondo, dopo quello di Brooklands (non più in uso) e quello di Indianapolis. Costruito nel 1922, ha preso la conformazione attuale nel 1962, quando fu dismesso l'anello dell'alta velocità. Il layout attuale, che ha subìto varie modifiche nel corso degli anni,  è lungo 5,793 m. Sono solamente 11 le curve di Monza, di cui 7 a destra e 4 a sinistra, quasi tutte peraltro inframmezzate da lunghi rettilinei, che fanno del circuito brianzolo il più veloce del calendario mondiale.

Subito dopo il rettilineo della partenza troviamo la prima variante, che arriva dopo una fortissima staccata, che fa scendere la velocità dagli oltre 350 km/h ai 70 km/h a cui si percorre la curva. Il tempo di accelerare e si arriva alla curva Biassono, detta anche Curva Grande, che si percorre in piena velocità e porta alla seconda variante, detta anche Variante della Roggia. Si arriva in pieno ad oltre 320 km/h, per poi scalare fino in seconda marcia, in previsione dell'accelerazione all'uscita della curva, che dopo un breve rettilineo porta alla sequenza delle due curve di Lesmo. La prima si percorre in 4a marcia, tenendo una traiettoria che permetta di uscire con una buona velocità in vista della seconda di Lesmo. Ancora una curva a destra, da percorrere a 160 km/h circa, che porta al lungo rettilineo alla cui fine troviamo la variante Ascari, lungo il rettilineo è presente una semicurva(curva del Serraglio) che corrisponde con l'inizio della seconda zona DRS. Arrivati all'Ascari si frena molto tardi cercando di mantenere velocità nella prima svolta secca a sinistra da 4ª marcia. Dopo la frenata si affrontano in rapida successione tre curve sinistra-destra-sinistra che immettono sul rettilineo opposto ai box.  Se percorsa bene e con un buon setup,  questa curva può permettere di guadagnare fino ad 1 secondo. Una buona uscita può permettere di preparare un sorpasso sul lungo rettilineo che porta alla curva Parabolica, da percorrere in 4a marca a 180 km/h, che immette sul rettilineo d'arrivo. 

RECORD DEL CIRCUITO:                                                                     

Giro gara: 1:21.046 – R Barrichello – Ferrari – 2004
Distanza: 1h14:19.838 – M Schumacher – Ferrari – 2003
Vittorie pilota: 5 – M Schumacher
Vittorie team: 18 – Ferrari

FAVORITI GP E ASPETTATIVE : Si arriva a Monza con una situazione che va sempre più delineandosi, con i due piloti Mercedes a fare campionato a sé. Se a trionfare in Belgio è stato Rosberg, il vero vincitore è stato Hamilton, che è partito dal fondo e ha rimontato fino al podio, dimostrando ancora una volta di essere il pilota più in forma del circus. Il britannico si pone come favoritio del Gp, in virtù della PU Mercedes , che è senza dubbio la migliore, a cui si somma il suo immenso talento e la sua voglia di vincere. Principale rivale del campione del Mondo sarà ancora una volta il suo compagno di team Nico Rosberg. Il tedesco dispone della stessa vettura, che è la migliore del lotto, e probabilmente sarà aiutato da una maggiore spensieratezza dopo la vittoria di Spa.

Alle spalle dei due Mercedes, la lotta sarà infiammata dal duello Red Bull-Ferrari,  con la scuderia di Maranello che conserva ancora un piccolo vantaggio in quanto a potenza della PU, mentre le due vetture austriache potranno sfruttare l'aerodinamica nel secondo settore, quello più tecnico. Attenzione però alle Force India, competitive a Spa, proveranno a sfruttare anche qui la PU Mercedes per puntare ad un buon piazzamento, pensando magari al podio. Stesso discorso vale anche per le Williams, a podio nelle ultime due edizioni con Massa, sempre a suo agio sul circuito brianzolo, davanti ad un pubblico che ancora lo ama dopo i tanti anni passati in Ferrari.

Ultime menzioni per McLaren e Manor.  Il team di Woking cresce gara dopo gara, come mostrato dalle buone prestazioni di Button e Aloso a Spa, con lo spagnolo che ha sfoggiato tutto il suo talento in Belgio, in una delle sue migliori gare con il team di Ron Dennis. Discorso diverso per il piccolo team  britannico, che quest'anno è cresciuto molto rispetto al passato, i piloti spesso hanno fatto segnare le velocità di punti maggiori al passaggio alle speed trap e su un circuito veloce come Monza probabilmente potrebbero farsi vedere anche in zona punti.

PNEUMATICI: Le basse velocità in curva riducono al minimo il consumo delle gomme. Sugli pneumatici agiscono fortissime forze longitudinali, specie in frenata e in trazione nelle due chicane.
I piloti tendono a sfruttare in modo deciso i cordoli, mettendo a ulteriore prova la struttura dei pneumatici. Parabolica e Curva Grande sono particolarmente impegnative, dato che si tratta di lunghi curvoni che scaricano molta energia attraverso i pneumatici. Il basso carico fa sì che frenata e accelerazione siano impegnative, dunque i piloti dovranno stare attenti a spiattellamenti e pattinamento.                                                            

Considerando il basso consumo degli pneumatici alcuni team potranno puntare a una strategia su una sola sosta, considerando anche l'opportunità di utilizzare le Super-Soft per un tratto di gara. Nelle scelte molte differenze anche all'interno dei team, come si nota in Ferrari e Mercedes,  con Hamilton e Vettel più aggressivi rispetto ai compagni di team. 

METEO: Attenzione al cielo, perché il meteo potrebbe riservare delle sorprese. Per ora le previsioni portano soltanto cielo  operato,  con possibili precipitazioni il venerdì mattina, ma appunto sono solo previsioni e a 5 giorni dalla domenica mai dire mai. Temperature miti, che non dovrebbero superare i 30°C. 

ORARI TV: Il Gp verrà trasmesso in diretta sia da Sky Sport F1 che dalla RAI

Di seguito gli orari:

Venerdì 2 settembre
Ore 10.00 Prove libere 1 (diretta Sky Sport F1 HD e Rai Sport 1) 
Ore 14.00 Prove libere 2 (diretta Sky Sport F1 HD e Rai Sport 1)

Sabato 3 settembre 
Ore 11.00 Prove libere 3 (diretta Sky Sport F1 HD e Rai Sport 1) 
Ore 14.00 Qualifiche (diretta Sky Sport F1 HD e Rai 2)

Domenica 4 settembre 
Ore 14.00 Gara (diretta Sky Sport F1 HD e Rai 1)