Podio caldissimo e bellissimo, come sempre, in quel di Monza. In una cornice che almeno per i prossimi tre anni riusciremo ad ammirare, nonostante i vari tentativi di portar via la Formula 1 dall'Italia, la solita esplosione di decine di migliaia di tifosi ai piedi di Nico Rosberg, Lewis Hamilton e Sebastian Vettel. A parlare per primo è stato il vincitore del Gran Premio, il quale si è anche portato a due soli punti di ritardo dal leader: "È una giornata davvero speciale per me, sono felicissimo di essere finalmente riuscito a vincere a Monza. È fenomenale essere su questo podio, mi godrò appieno questa giornata. Si è deciso tutto in partenza, per me è andato tutto liscio e ho vinto. Parte di me è italiana, io sono cresciuto qui e ho tanti amici in questo Paese, perciò è ancor più speciale per me vincere qui. Con Lewis sarà ancora una battaglia durissima per il Mondiale, proverò a farcela".

Un Hamilton che può certamente masticare amaro per una gara che sembrava poter pendere dalla sua parte dopo le ottime qualifiche, ma che si è rovinata in maniera decisiva dopo lo scatto dalla griglia. In ogni caso, Lewis vuole giocarsela fino alla fine, dall'alto della sua prima posizione nel campionato: "La partenza non è stata grandiosa per me, credo che comunque sia stata una buona giornata per il team e dovremo portare a casa il risultato. È fantastico per i fans vedere un campionato così equilibrato dopo così tante gare, la gente vorrebbe anche vedere la Ferrari in corsa ma va già bene così".

Tanta emozione e tanta soddisfazione anche per Sebastian Vettel, il quale è riuscito a riportare sul podio la Ferrari dopo cinque gran premi di astinenza. Farlo in Italia per un pilota della Rossa è sempre speciale, e il quattro volte campione del mondo di certo non si perde l'occasione per farlo notare: "È incredibile questa situazione, è il miglior podio in assoluto. Noi della Ferrari abbiamo i migliori tifosi in assoluto. Stiamo lavorando duramente per avvicinarci il più possibile alle prime due posizioni, ma loro vanno fortissimo e bisogna provare rispetto per la Mercedes. Non posso fare promesse o previsioni, ma invito la gente a tifare ancora per noi".

Kimi Raikkonen è rimasto giù dal podio, anche a causa della strategia alternativa utilizzata dalla Mercedes. Ma il fatto di aver migliorato le prestazioni in gara rincuora il finlandese: "Non c'è stato nessun contatto con Seb, è andato tutto bene. La partenza è stata discreta, dopodichè abbiamo potuto soltanto inseguire durante la gara. Sono rimasto a distanza da Vettel, la macchina andava bene ma abbiamo fatto il massimo. Mercedes imbattibili? Chissà cosa accadrà in futuro, oggi eravamo più vicini di quanto ci aspettassimo dopo le qualifiche. Crediamo di aver seguito una buona strategia, eravamo più vicini ma non siamo abbastanza forti per batterli. Dobbiamo cercare di migliorare".