In conferenza stampa è intervenuto ancheil pilota di casa, Daniil Kvyat, ad un anno dalla pessima prestazione che gli è costata la retrocessione dalla squadra titolare a quella satellite, favorendo l'esplosione di Verstappen. Durante la conferenza si è discusso su come si sentisse il pilota ad essere l’unico russo in pista e della gara che lo aspetta, non dimenticando che la Toro Rosso era uscita dal GP della Cina come quarta forza del campionato e che i problemi di affidabilità avuti in Bahrein hanno costretto la scuderia di Faenza a retrocedere in classifica: “E' un privilegio disputare una gara in casa, sono stato anche a Mosca ieri. Bello essere circondato da persone piacevoli e ho giocato anche a curling. Dal 2014 gli spalti sono stati sempre pieni qui. Speriamo sia una gara interessante anche da questo punto di vista.”

Kvyat ha dato anche una breve valutazione su quanto visto nelle prime tre gare, che hanno visto la Toro Rosso un po' altalenante, specialmente nell’affidabilità: “Finora la mia stagione è stata buona, è stato positivo completare la gara in Australia. E' importante sapere di avere un buon passo, abbiamo il pacchetto per fare buoni risultati, anche se in Cina e Bahrain non sono andate a perfezione le cose. Quest'anno possiamo spingerci al limite sia in qualifica che in gara. Le macchine? La nostra è piuttosto completa.

Pensando più alla gara, è invece convinto che poter utilizzare le gomme soft aiuterà lui ed il team durante il week-end di gara: “avere delle gomme più soft potrebbe aiutarci un po' in qualifica.

E' poi inevitabile ripensare a quanto successo lo scorso anno in partenza, proprio su questo circuito e Kvyat, molto sinceramente, ha ammesso che “Ci sono stati momenti difficili per me, voi che dite? Ma era il caso di cambiare e ora ogni gara è un'opportunità. L'anno scorso ero discontinuo, ora ho ritrovato fiducia. Guardo avanti.