La stagione è ancora in corso, ma in molte parti si pensa già al prossimo mondiale di Formula 1, in particolare in quel di Faenza, dove l'addio di Sainz e la traballante posizione di Kvyat aprono la strada ad ad un nuovo inserimento. Tanti i piloti proposti, ma intanto un altro nome da depennare dalla lista di possibili candidati ad un sedile in Toro Rosso è quello di Pascal Wehrlein, 22enne in forza alla Sauber e di scuola Mercedes, che per età e caratteristiche sembrava tra i principali candidati alla successione di Kvyat. Una chiusura netta è arrivata da Helmut Marko, il quale ha escluso qualsiasi possibilità che il pilota tedesco arrivi in Toro Rosso.

"Wehrlein non è nei nostri piani" ha dichiarato Marko, facendo intendere di voler continuare su una strada diversa che riguardi un proprio piano di sviluppo dei giovani, senza prendere piloti da altre parti. Per lo stesso motivo sono stati esclusi Marcus Ericsson e Joylon Palmer, facendo intendere che tra Milton Keynes e Faenza l'idea di un pilota pagante non è contemplata: "siamo la Red Bull e siamo diversi, difficile immaginare questi scenari". Fuori dalla lotta anche Matsushita, lui si in ambiente Toro Rosso ma considerato ancora troppo  "acerbo" per entrare in Formula 1.

In Toro Rosso hanno fatto capire che il nuovo nome per il prossimo anno potrebbe non essere uno di quelli "classici". Oltre a quelli che già potrebbero sostituire Gasly ad Austin, dove in particolare Newgarden e Buemi sembrano tra i candidati anche per il 2018, si è fatta largo l'idea di Lando Norris: giovane pilota scuola McLaren che potrebbe seguire la Honda nel passaggio alla Toro Rosso. La smentita però è arrivata da Eric Boullier: "Per Lando è ancora troppo presto, ci vuole almeno un altro anno" ha dichiarato il team manager McLaren.